Gabriel Garko a L’Arena: ‘Recito per la gente, tornerò a teatro’

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Gabriel Garko a L’Arena di Massimo Giletti parla della sua carriera ma stupisce soprattutto per il suo volto ‘ritoccato’. Salutato dalle ‘sue’ donne, Manuela Arcuri e Sabrina Ferilli, l’attore rivela il suo rapporto con la tv e il cinema, delle sue interpretazioni e della sua vita. Ma come detto, a scatenare il tam tam su Twitter è quel volto che ricorda, più che Gabriel Garko, Eva Grimaldi. Al netto delle ironie, ecco cosa ha dichiarato Garko su se stesso e dintorni.

Gabriel Garko a L’Arena di Massimo Giletti: una rara comparsata televisiva per l’attore, che rivela di evitare il piccolo schermo e le relative interviste perché mentre al cinema deve recitare, in tv deve parlare di sé. Si direbbe che un bell’uomo – almeno lo era, pre-ritocchini che hanno scatenato le ironie di Twitter e Facebook, basti per tutti Selvaggia Lucarelli: ‘Gabriel Garko e la sua metamorfosi da maschio a cougar’ – non abbia problemi di timidezza, e invece l’attore spiega che la bellezza è una cosa fine a sé stessa, che lo ha aiutato ma che da sola non porta da nessuna parte.

Anche per questo, dopo aver vinto il concorso di più bello d’Italia, Garko ha rifiutato il mondo della moda per fare cinema: ‘Non mi accontentavo di quello che mi era arrivato, io non volevo fare il modello. Sono sempre stato orientato a guardare avanti e agli obiettivi che ho davanti’. Se per la scena di nudo in Senso 45 di Tinto Brass sua madre non gli ha parlato per un anno, una delle parti più impegnative, Le fate ignoranti di Ferzan Ozpetek, per cui Garko perse quindici kg e rifiutò tre film.

L’attore – che non ha risparmiato una stoccata ai critici: ‘Quando scrivono i critici, se scrivono male vuol dire che tu vai bene per il popolo. Quando scrivono positivamente su di te, vuol dire che vai bene solo per loro. Io lavoro per il popolo, non per i critici e quindi possono scrivere quanto vogliono’ – confessa di essersi molto ‘impuntato’ su quel film, anche se non lo ha mai rivisto perché troppo doloroso.

Dopo i saluti di Manuela Arcuri – che oltre a bellissimo lo definisce pure simpaticissimo- e di Sabrina Ferilli – che confessa l’antipatia iniziale per un uomo più in forma di lei – Garko parla dei progetti futuri: ‘Non metto paletti – conclude – non escludo cinema, fiction e torno a teatro’.

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