[fotogallery id=”1555″]
Gabriele Muccino contro Selvaggia Lucarelli. Un post su Facebook e una lite al vetriolo. Cosa è successo? Tutto nasce da uno status pubblicato da Muccino sul film “Her” e in particolare sul doppiaggio. Un post a cui Selvaggia non ha risparmiato la sua lingua tagliente.
“Ho visto solo ieri Her e l’ho trovato sconvolgente. Non posso immaginare un film come Her, con la voce sublime di Scarlett Johansson, di cui non vediamo mai il volto per l’intero film. Ma la sua forza vocale e la sua recitazione è così dirompente e anche sconvolgentemente sensuale possa essere stata sostituita. Vedere in Italia Her doppiato dev’essere come vedere Modugno cantare “Volare” doppiato in tedesco o Vittorio Gassman e Mastroianni o Anna Magnani recitare doppiati in iraniano. Cosa resterebbe di loro?” ha scritto su Facebook.
“Il doppiaggio ha impigrito il nostro pubblico facendogli credere che la voce di Al Pacino o Marlon Brando fosse esattamente quella con cui loro sono cresciuti ascoltandoli e persino amandoli. Ma quale parte di loro hanno amato? Non si cambierà mai nulla finché la gente inizierà, spero non troppo lentamente, a fruire film in lingua originale sottotitolati e comprendere, forse, il mio pensiero che non è certo avverso ai doppiatori ma alla cultura delle fruizione cinematografica in Italia”
E prontamente la Lucarelli ha replicato con una battuta sull’italiano (non ha tutti i torti, ma su Facebook qualche errore può capitare) e con il suo personale parere sul doppiaggio:
“Muccì, ascolta. Bisogna che qualcuno te lo dica. In alcuni dei tuoi film “americani” il tuo doppiaggio era meglio del film stesso. Il doppiaggio è un servizio, non un obbligo. I sottotitoli sono una grande stronzata. Se col doppiaggio, perdi le sfumature delle voce, con i sottotitoli perdi espressioni, reazioni e mimica […]”
E dopo numerosi scambi d’opinione la lite tra il regista e la blogger diventa un vero e proprio fiume in piena. La blogger attacca attori italiani e stranieri dichiarando di essere contraria ai film in lingua originale. Ma anche Muccino non si risparmia. Dopo averla chiamata “donna tuttofare e poco produrre” o “Servaggia”, il regista continua:
” A Lucarè ce l’hai un cervello oltre i followers”?
E, intanto, in rete è iniziata una vera e propria diatriba sul doppiaggio tra chi sostiene “Lui” e chi è d’accordo con “Lei”. Chi vincerà?
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…