Gaetano Impellizzeri, potrebbe essere suo il corpo sotterrato trovato nel Reggiano: era scomparso nel 2014

A Castelnuovo Sotto, in provincia di Reggio Emilia, i carabinieri hanno dissotterrato un cadavere appartenente ad un uomo. Secondo le prime ipotesi potrebbe appartenere a Gaetano Impellizzeri, scomparso 14 anni fa.

Ritrovamento del cadavere in provincia di Reggio Emilia
Ritrovamento del cadavere in provincia di Reggio Emilia – Nanopress.it

Gaetano Impellizzeri era un agente di commercio di Palermo, il quale scomparve nel febbraio 2014.

I risultati dell’autopsia, che svelerà l’identità del cadavere, sono attesi per sabato. 

Il cadavere trovato in provincia di Reggio Emilia

I carabinieri del Nucleo Operativo di Reggio Emilia hanno trovato un cadavere sotterrato, nelle campagne di Castelnuovo Sotto. Il cadavere è stato trovato nel retro di una casa colonica e i carabinieri hanno dovuto scavare per circa un metro e mezzo.

A quanto pare, i proprietari della casa sono totalmente estranei alle indagini.

Gaetano Impellizzeri
Gaetano Impellizzeri – Nanopress.it

Gli inquirenti hanno analizzato il terreno con un echo-scanner, per poi identificare il punto preciso in cui scavare. Da lì è poi emerso il cadavere, il quale era avvolto in un sacco. I carabinieri coordinati dalla Procura diretta da Gaetano Calogero Paci non hanno rivelato le cause che hanno portato a dare vita all’operazione di ricerca.

Secondo le prime ipotesi, il cadavere potrebbe appartenere a Gaetano Impellizzeri, un agente di commercio di 47 anni, che viveva a Palermo e che era solito viaggiare molto per questioni lavorative. 

Il 47enne scomparve nel febbraio 2014, da allora il suo caso rimase in sospeso, in quanto non furono acquisite informazioni utili in tal senso.

Il caso irrisolto di Gaetano Impellizzeri

Il caso di Gaetano Impellizzeri non è mai stato risolto definitivamente. Si tratta di un agente di commercio di 47 anni. Pellizzeri viveva a Palermo, ma era solito viaggiare molto per questioni lavorative. 

In Italia, ma anche all’estero.

La mattina del 10 febbraio 2014, Pellizzeri si recò all’aeroporto di Trapani per prendere un volo diretto a Bergamo, per un incontro di lavoro. Il 47enne atterrò alle 8 e nel corso della giornata si tenne in contatto con la compagna, attraverso diverse telefonate. 

L’ultima avvenne alle ore 17. Da quel momento in poi non si ebbero più notizie dell’uomo. A quel punto i familiari ne denunciarono la scomparsa ed ebbero inizio le indagini. Una delle ipotesi principali era quella che Impellizzeri potesse essere stato vittima di omicidio.

Secondo una prima analisi, sulla base delle modalità di ritrovamento del corpo, l’omicidio non dovrebbe essere collegato alla criminalità organizzata. 

Impostazioni privacy