E’ più veloce un’auto sportiva guidata da un’ex campione di Formula Uno o un uomo con delle ali motorizzate? La risposta è che vince la velocità. Il pilota Martin Brundle, a bordo della Jaguar, ha raggiunto la velocità massima di 280 km/h, prima di superare il traguardo mentre lo svizzero Rossy è riuscito a viaggiare nel cielo di Dubai alla velocità di 310 km/h.
Il grande palcoscenico per questa gara, alquanto strana, è il deserto di Dubai. Due uomini, due sportivi, due amanti dell’alta velocità e anche un po’ del pericolo e due mezzi, completamente diversi: da una parte la velocissima Jaguar XJR 5.0 con motore V8 e una potenza da 550 cavalli di potenza; dall’altra due ali a quattro mini-motori che viaggia alla velocità di 300 km/h.
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Martin Brundle, ex campione di F!, ha dichiarato: “Questa è stata la gara più incredibile a cui abbia mai preso parte. Non ho mai visto nulla di paragonabile all’innovativa e tecnologica ala Jetman, e Yves è un uomo estremamente coraggioso. Alla fine è anche un competitor molto agguerrito. La Jaguar XJR gli ha dato del filo da torcere. È stata eccezionalmente comoda e lineare da guidare ed è stata superba anche quando ho dovuto evitare la sabbia che si era depositata sulla strada.”
Yves Rossy ha commentato la sua performance affermando: “Correre con un ex pilota di Formula Uno è stato emozionante, perché in termini di prestazioni eravamo molto vicini. Correre in linea retta può sembrare semplice ma non lo è, e questo è stato il primo vero test in una competizione per la mia attrezzatura e per la mia tecnica di volo. Proprio come Jaguar, utilizziamo materiali leggeri e resistenti nella nostra ala per ottimizzare le prestazioni e l’alimentazione dei compressori. Ma se sono la tecnologia e l’aerodinamica a rendere la XJR così prestazionale, nel mio caso sono i movimenti corporei sotto il jetwing a cui sono imbracato, a consentirmi di volare in questo modo.”