Un’escursionista di 28 anni è deceduta dopo essere caduta da un sentiero che si trovava sul Monte Macina, situato nella zona della Garfagnana.
L’escursionista 28enne, Roberta Aretini si trovava sul Monte Macina nel comune di Vagli di Sotto, precisamente nella zona dell’alta Garfagnana, quando è precipitata improvvisamente nel vuoto. A dare l’allarme è stato il fidanzato, ma purtroppo all’arrivo dei soccorsi non c’è stato nulla da fare per la giovane.
La vicenda dell’escursionista avvenuta a Garfagnana
La terribile vicenda avvenuta sul Monte Macina, nella Garfagnana, ha coinvolto una giovane escursionista di 28 anni. Roberta Arentini stava ispezionando i vari sentieri quando ad un certo punto è caduta nel vuoto.
Secondo le prime ricostruzioni la ragazza è precipitata nel sentiero sottostante, il 150. La caduta le ha fatto perdere i sensi per poi causarne il decesso. A dare l’allarme è stato il fidanzato che ha immediatamente avvertito i soccorsi.
Purtroppo però nulla è stato potuto fare per la ragazza, la quale era già deceduta al momento dell’arrivo dei soccorsi.
Continuano intanto le indagini per definire le dinamiche precise dell’incidente. La causa principale pare sia il mal tempo degli ultimi giorni che ha indebolito il terreno, facendo crollare il suolo.
Il soccorso alpino ha recuperato la salma tramite le manovre su corda, per poi trasportarla tramite un elicottero.
Alcune regole fondamentali per la sicurezza nell’escursionismo
L’escursionismo è uno sport molto faticoso e a tratti anche pericoloso. Proprio per questo è necessario seguire delle regole specifiche, in modo da condurre una piacevole escursione tra le montagne in totale sicurezza.
Il primo passo da non sottovalutare per condurre un’escursione tranquilla e sicura è quello di pianificare dettagliatamente l’escursione. In modo da adattare il percorso alla propria forma fisica e alle proprie necessità.
Inoltre altra cosa fondamentale è quella di controllare attraverso fonti attendibili il meteo. Tenendo conto delle possibili variabili e soprattutto degli effetti che potrebbe avere sui vari sentieri.
Importante anche comunicare sempre a qualcuno il luogo in cui si ha intenzione di svolgere l’escursione. Soprattutto perché potrebbe accadere di sperdersi in luoghi dove i dispositivi elettronici non prendono. In quel caso una persona fidata saprà dove venirvi a cercare.
Infine anche l’equipaggiamento è importante. Scegliere con attenzione il tipo di scarpe, pantaloncini e strumenti più adatti al percorso che si andrà a sostenere.
Se si tengono in considerazione queste semplici regole, l’escursione può rivelarsi realmente una piacevole esperienza alla scoperta della natura e anche un po’ di se stessi.
Al contrario se ci si immerge in questo sport senza alcuna precauzione può divenire molto pericoloso.