Nonostante i quattro goal rifilati al Sassuolo, l’Atalanta si prepara alla super sfida contro la Lazio, con una pessima notizia. Il suo allenatore non siederà in panchina e, per effetto della squalifica rimediata, Gasperini salterà la Lazio. L’allenatore è stato infatti espulso nel corso della partita con il Sassuolo, per aver protestato contro l’arbitro di gara. Il tecnico è stato squalificato per un turno dal giudice sportivo “per avere, al 27′ st, contestato con veemenza l’operato dalla Var; infrazione rilevata dal IV Uomo”.
Gasperini salta la Lazio, cosa cambia per l’Atalanta
Gasperini salta la Lazio, quindi, e lascia i suoi ragazzi da soli. Quella contro la Lazio, se non ci fosse stata una pandemia di mezzo, sarebbe stata una delle partite più importanti della stagione, sicuramente da tutto esaurito al Gewiss Stadium. I motivi sono ben chiari: l’Atalanta deve blindare il quarto posto, che varrebbe l’accesso alla prossima edizione della Champions League, mentre la Lazio non può permettersi scivoloni, concedendo alla Juventus di avviare una “volata scudetto”. Le motivazioni sono altissime da ambo le parti, ma con l’assenza di Gasperini, cosa cambia in casa Atalanta? A dirigere Gomez e compagni mercoledì sera contro la Lazio ci sarà l’allenatore in seconda, Tullio Gaetano Gritti. Gritti ovviamente seguirà le precise indicazioni di Gasperini, se le cose non andranno secondo i piani dell’Atalanta, potrebbe rappresentare un piccolo e importante vantaggio per gli ospiti in un match delicato per entrambe nel quale sono in palio molto più dei 3 punti messi. Per entrambe, infatti, sarà una sfida decisiva e affrontarla senza il proprio condottiero, l’uomo del miracolo Atalanta, per i nerazzurri potrebbe essere un handicap in più nella delicata partita contro la truppa di Inzaghi, motivata a ripartire di slancio dopo l’interruzione del campionato.