Alcuni alimenti possono contribuire allo sviluppo di disturbi digestivi tra i quali si annovera anche la gastrite
L’apparato digerente, nel corpo umano, è composto da un insieme di organi che si occupano dell’elaborazione e, dunque, dell’assimilazione degli alimenti che ingeriamo quotidianamente. Alcuni di essi, però, possono contribuire allo sviluppo di disturbi digestivi tra i quali si annovera anche la gastrite.
Ognuno di noi, nel corso della vita, ha sofferto o soffre di fastidiosi disturbi digestivi. Talvolta si presentano in maniera occasionale come, ad esempio, dopo un pranzo o una cena in cui si sono assunte quantità di cibo maggiori rispetto a quelle a cui si è abituati.
Non sempre, però, si tratta di una condizione passeggera o da poco conto, ma può trattarsi, appunto, di una patologia denominata gastrite la quale è provocata dall’infiammazione della mucosa gastrica. Ecco, a tal proposito, quali sono alcuni degli alimenti che contribuiscono al peggioramento e/o alla comparsa di tale disturbo.
Gastrite: ecco quali sono i tre alimenti da evitare
Nelle abitudini alimentari di ognuno di noi esistono degli alimenti i quali possono danneggiare il buon funzionamento del nostro processo digestivo. Uno di essi è, senza dubbio, l’alcool.
Le sostanze alcoliche, infatti, sono in grado di favorire l’infiammazione delle nostre mucose gastriche, provocando così dolore, bruciore e, in alcune circostanze, anche nausea e vomito. Limitare o eliminare dalla propria alimentazione drink e bevande con contenuto alcolico migliorerà di certo i fastidi legati alla manifestazione della gastrite.
Un’altra bevanda della quale sarebbe meglio limitare il consumo in caso soffrissimo di disturbi gastrici è, a malincuore, il caffè.
Nei soggetti che presentano gastrite o altri problemi inerenti alla digestione, infatti, l’assimilazione della caffeina contribuisce all’infiammazione delle mucose e, dunque, al peggioramento dei sintomi legati al disturbo in questione. Meglio, in alternativa, preferire il caffè decaffeinato, ma sempre con moderazione. L’elenco degli alimenti da evitare per chi è affetto da tale patologia, però, non è finito qui.
Zucchero: ecco come comportarsi
Ebbene sì, anche lo zucchero, purtroppo, è considerato uno dei nemici delle persone affette da gastrite.
In alternativa, quando si ha voglia di assimilare qualcosa di dolce, si può preferire lo zucchero di canna, meno raffinato e meno dannoso per le nostre mucose già sofferenti. Via libera, invece, all’utilizzo del miele.
Con piccole rinunce e qualche accorgimento in più, è possibile costruire un diario alimentare ad hoc per evitare di incorrere nel peggioramento dei disturbi dovuti alla gastrite. In ogni caso, qualora si presentassero sintomi persistenti, è sempre necessario consultare un dottore.