Date gli alberi di Natale ai gatti e avrete un disastro. Ogni proprietario di uno o più felini lo sa: non c’è albero di Natale che resiste a un gatto e viceversa. Ogni anno, milioni di salotti sono teatro della guerriglia tra zampe pelose sempre pronte all’agguato e innocenti palline vittime di attacchi furiosi. Le tecniche per mantenere una decorazione natalizia decorosa davanti agli assalti continui hanno scatenato la fantasia (e qualche volta anche il sadismo) dei proprietari che si vendicano con abitini e cappellini in stile Santa Claus, a rovinare le pennichelle invernali. Cocchi di palle di vetro, aghi di plastica ovunque, ghirlande appese nei posti più impensabili e luci natalizie che non illuminano più: la sfida all’ultimo graffio è appena iniziata.
Piccoli o grandi che siano, i gatti non sanno proprio resistere al fascino delle palline di Natale: se avete un felino in casa siete già rassegnati a passare il periodo natalizio a urlare “Via di lì”.
Se poi l’albero è bello alto, con tanto di lucine, la prima cosa che verrà in mente al vostro gatto sarà di arrampicarsi e conquistare la cima.
Piccolo o grande che sia, non importa: l’albero di Natale non rimarrà in piedi con un gatto nelle vicinanze.
L’agguanto alle palline sarà l’unica cosa a cui il vostro gatto darà importanza, ovviamente prendendo di mira quella più bella di tutto l’albero.
Gli incidenti casalinghi si moltiplicano come per magia se un gatto anche solo è nei pressi dell’albero.
Davvero credevate di poter godere delle luci di Natale nel caldo della vostra casa? Ingenui.
Non ci sarà nulla da fare: anche se lo sgriderete, il vostro gatto rimarrà in zona, pronto all’assalto.
Niente e nessuno fermerà un gatto davanti alle luci di Natale: come rinunciare a un rave party gattaro?
Potrete attuare tutte le tattiche persuasive e intimidatorie, sapendo già che saranno inutili.
L’istinto animale prevarrà sempre. Gli alberi di Natale sono avvisati: ne rimarrà soltanto uno e non saranno loro.
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