Gay+Pride+a+Gerusalemme%2C+ebreo+ortodosso+accoltella+sei+persone
nanopressit
/articolo/gay-pride-a-gerusalemme-ebreo-ortodosso-accoltella-sei-persone/77312/amp/
Categories: Cronaca

Gay Pride a Gerusalemme, ebreo ortodosso accoltella sei persone

[fotogallery id=”6803″]

Il Gay Pride di Gerusalemme finisce nel sangue, dopo che sei persone sono state accoltellate nel corso della manifestazione per le strade della parte ebraica della Città Santa. A colpire è stato un ebreo ultraortodosso, Yishai Schlissel, che è sbucato da un supermercato armato di coltello e ha iniziato a colpire le persone. Le ingenti forze di Polizia schierate lungo il percorso lo hanno bloccato e arrestato sul posto: tra i sei feriti, di cui due gravi, ci sarebbe anche un poliziotto. Schlissel si era già reso responsabile dello stesso delitto nel 2005, quando alla stessa manifestazione, ferì tre persone: l’uomo era da poco uscito dal carcere dove ha scontato 10 dei 12 anni di pena inflittagli.

L’agguato è avvenuto nella via Keren ha-Yesod, a poca dalla residenza ufficiale di Benjamin Netanyahu, che ha subito commentato l’accaduto. “Un evento molto grave, i responsabili saranno puniti con rigore. Le libere scelte di ciascun individuo sono uno dei valori base in Israele. Dobbiamo assicurare che ogni uomo e ogni donna possano vivere in piena sicurezza in ogni strada che scelgono di percorrere”.

In Israele, le unioni tra omosessuali non sono ammesse e lo stesso rito del matrimonio è legato alla tradizione ortodossa, tanto che anche i matrimoni tra eterossessuali di confessione religiosa differente non sono ammesse (gli atei possono contrarre l’unione civile). A Tel Aviv il movimento gay è molto forte (100mila le persone che sfilarono all’ultimo Gay Pride) e in generale non ci sono grandi discriminazioni, come accade nei Paesi che negano ogni diritto agli omosessuali.

La situazione a Gerusalemme è però più complicata. La maggior parte della popolazione ha una mentalità e un atteggiamento laico e aperto, ma le minoranze religiose, che siano ebrei ortodossi, cristiani o musulmani, osteggiano apertamente i gay. La stampa ortodossa aveva bollato il Gay Pride come “la marcia disgustosa”, ma i rabbini avevano chiesto di ignorarla “per non esporre i timorati a quel genere di degrado”.

Purtroppo questo non è bastato a fermare Yishai Schlissel, che la Polizia ha fatto sapere di “conoscere da tempo”, pur decidendo di scarcerarlo poco prima del Gay Pride. La strada per i diritti degli omosessuali in Israele è ancora lunga.

Lorena Cacace

Recent Posts

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

5 giorni ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

5 giorni ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

5 giorni ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

6 giorni ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

6 giorni ago

Riscaldamento a pavimento: tutto quello che devi sapere su vantaggi e svantaggi

Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…

6 giorni ago