Gelo epocale in Italia. Ecco a che cosa il nostro stivale andrà incontro. Dopo anni in queste zone si torna a battere i denti come non mai.
L’Italia sarà avvolta da una morsa di gelo. A che cosa dobbiamo prepararci? A prestare attenzione devono essere soprattutto queste zone.
Gelo epocale in Italia
Se fino ad ora gli italiani hanno avuto la fortuna di godere di un autunno mite con temperature che quasi ricordavano quelle primaverili, l’inverno invece riserverà delle sorprese inattese.
Stando alle previsioni meteorologiche, il nostro stivale sarà avvolto dalla morsa del gelo. Freddo importante, epocale, come non lo si vedeva da anni, colpirà in particolare alcune zone dello stivale.
Questo sarà un periodo delle festività atipico, lo ha ricordato anche il colonnello Mario Giuliacci, che come suo solito ha fatto delle previsioni molto accurate per i giorni che verranno.
A spaventare gli italiani che sono già programmati per festeggiare anche fuori casa le festività natalizie, proprio le temperature basse che potrebbero scombinare i programmi dei pendolari o delle famiglie in viaggio.
La nostra Italia è stata solo in alcune occasioni caratterizzata da gelate intense. Quattro in particolare gli anni più freddi della storia: il 1985, 1999, il 2012 e il 2015. La storia si ripete. Ecco a che cosa dobbiamo prepararci.
Quali sono le regioni a rischio gelata
Il gelo che tra qualche giorno travolgerà l’Italia non lo si vedeva dal lontano 2015. Gli ultimi giorni del 2022 e i primi del 2023, saranno ricordati come quelli più freddi della storia che si aggiungeranno alle gelate verificatesi negli anni indicati poco sopra.
Come fanno sapere i meteorologi, il periodo delle festività natalizie sarà caratterizzato da temperature piuttosto rigide soprattutto per le regioni del Nord. Fino a Natale, buona parte dello stivale e parliamo in particolare delle zone collocate al Sud e al Centro Sud della nostra penisola, potranno godere di temperature miti.
La situazione presto cambierà per tutto lo stivale. Già a partire dalla sera del 30 dicembre, delle correnti umide porteranno un brusco calo delle temperature, soprattutto al Nord.
Ma è partire dal 31 gennaio che l’Italia dovrà avere paura: una forte perturbazione direttamente proveniente dal Nord Atlantico, porterà non soltanto piogge su buona parte dello stivale ma addirittura freddo intenso sulle isole e sulle regioni tirreniche oltre che abbondanti nevicate al di sopra dei cinquecento metri.
Le temperature subiranno una drastica riduzione. Gennaio in particolare sarà il mese più freddo del 2023. L’aria gelida proveniente dall’artico arriverà in Italia colpendo quasi tutte le regioni dello stivale e causando una brusca diminuzione delle temperature.
A soffrire il gelo in particolare le regioni del Nord e quelle del Centro Sud. Soprattutto le regioni settentrionali e quelle adriatiche in cui la temperatura arriverà addirittura a toccare 0 gradi.
Freddo pungente nelle ore notturne, gelate su tutte le zone e anche in pianura. L’Italia dunque sarà avvolta dalla morsa del gelo per almeno 15 giorni a partire dagli inizi di gennaio.
Anche questo freddo intenso che caratterizzerà la prima parte del nuovo anno, verrà sicuramente ricordata. Il 2023 si aggiunge alle gelate storiche vissute dalla nostra nazione. Il freddo però non fermerà gli italiani anche se temperature rigide come quelle che travolgeranno l’Italia si sono verificate solo di rado, gli italiani sapranno come affrontare anche questa gelata che non si vedeva da anni.