[galleria id=”7533″]
Una sostanza infiammabile si è riversata nel torrente Polcevera a Genova nella zona S. Quirico che dista circa un chilometro rispetto al luogo dello sversamento dello scorso 17 aprile. L’episodio è avvenuto verso le 19 di ieri sera. Durante la notte i Vigili del Fuoco e gli uomini della Protezione Civile hanno lavorato per limitare i danni: è stato creato un invaso e gettata una sostanza schiumosa per arginare la sostanza per poi aspirare la sostanza infiammabile.
Dopo il disastro dello scorso 17 aprile si riapre l’emergenza anche se l’assessore alla Protezione Civile, Gianni Crivello, ha sottolineato che si tratta di un episodio meno grave rispetto allo sversamento dell’oleodotto della raffineria Iplom. Sul posto è intervenuto anche il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti che ha assicurato: “Emergenza rientrata sul Polcevera” e parla di “un inquinamento modesto, che è stato contenuto e non ha raggiunto il mare”. Da capire ora l’origine dello sversamento. “Un episodio modesto, che se non ci fosse stato il precedente sversamento di greggio molto probabilmente sarebbe passato quasi inosservato” ha detto il sindaco di Genova, Marco Doria e ha spiegato che “non c’è alcun nesso con questo incidente e quello avvenuto il 17 aprile all’oleodotto della Iplom”. Il primo cittadino ha infine lodato l’intervento dei Vigili del Fuoco e degli uomini della Protezione Civile che ha definito: “tempestivo ed efficiente”.