George Clooney regista di Hack Attack, il film sullo scandalo intercettazioni di Murdoch

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George Clooney sarà il regista di Hack Attack, un film sullo scandalo delle intercettazioni telefoniche effettuate da giornale britannico “News of the World” di Rupert Murdoch. Sarà una vendetta per i falsi rumors sul suo matrimonio con Amal Alamuddin? Di certo c’è che non sarà la prima volta dietro la macchina da presa per il bell’attore americano, per quanto promette di essere quella più controversa: male che vada, avrà un’avvocato – la (futura) moglie – pronta a difenderlo

Sony Pictures Entertainment, concorrente della 21st Century Fox, ha annunciato mercoledì di aver acquistato i diritti di “Hack Attack: The Inside Story of How the Truth Caught Up With Rupert Murdoch”, scritto dal giornalista inglese Nick Davies. A dirigere la storia dello scandalo intercettazioni ‘di’ Murdoch sarà George Clooney: ricordiamo che il giornale inglese News of the World, chiuso qualche anno fa proprio in seguito allo scandalo, praticava intercettazioni telefoniche e illecito spionaggio ai danni di attori e persone comuni coinvolte in casi di cronaca, non risparmiando neanche i reali inglesi.

Hack Attack – spiega lo stesso Clooney – ha tutti gli elementi (bugie, currizione, ricatto) ai massimi livelli del governo, da parte del più grande giornale di Londra: e la cosa migliore è che è tutto vero: Nick è stato un reporter testardo e coraggioso e consideriamo un onore poter dirigere un film tratto dal suo libro“.

Lo scandalo che portò all’arresto degli editori Neil Wallis e Rebekah Brooks sarà quindi raccontato da George Clooney, in veste di regista: purtroppo per i fan del Clooney attore, la star non dovrebbe prendere parte alla pellicola, anche se al cinema lo vedremo in Hail, Cesar!, prossimo film dei fratelli Coen, e poi in Tomorrowland, produzione Disney diretta da Brad Bird.

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