[fotogallery id=”4557″]
Capita anche ai grandi di alzare un po’ il gomito. E’ successo a Gerard Depardieu, l’ attore si sarebbe presentato ubriaco al Teatro Flagey in occasione delle celebrazioni per il centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. A riportare la notizia è il quotidiano belga, La Capitale. Tra imbarazzo in sala e il sadico divertimento di alcuni, a 65 anni Gerard Depardieu ha cominciato a parlare da “brillo”, come si dice in questi casi, collezionando una gaffe dopo l’altra.
‘Depardieu era visibilmente brillo – ha ricostruito il quotidiano straniero su testimonianza di un presente – per non dire di più. Ha cominciato trovando a fatica le parole per pronunciare il suo benvenuto. Poi si è messo a leggere una volta, due, in qualche caso tre volte la stessa frase. Poi ha lasciato perdere il testo che avrebbe dovuto interpretare per fare una digressione sulla politica in Belgio, e poco dopo ha chiesto quale pagina doveva leggere‘.
Stando a quanto su riportato, sarebbe andata proprio così: primi tentativi di arginare in un energico speriamo che se la cavi senza incidenti di percorso, ma, purtroppo, dopo trenta minuti, evidentemente impossibilitati a gestire al meglio quanto stesse avvenendo, hanno deciso di sospendere lo spettacolo intitolato La notte ci appartiene.
Depardieu era stato invitato all’interno di una scaletta happening tra musica e poesia: il suo contributo? La lettura un testo della cantante Barbara, ma anche un parte più personale dedicata al figlio morto 6 anni fa, Guilleume. Tentativi maldestri di portare a termine la mission affidatagli dallo show, ma, poco dopo, è sembrato impossibile a parte dei presenti allo spettacolo: difficoltà ad interagire con i musicisti, a prendere parte al leit motiv dell’organizzazione.
A far sorridere, ma allo stesso tempo, a far sobbalzare dalla sedia qualche presente, una sorta di discorso conclusivo dell’attore che, prima di lasciare il palco, per via dell’interruzione dello spettacolo, si è lasciato andare a commenti piccati sul governo belga:
‘Non c’è un governo, e se ne fregano… Ma non voglio fare un comizio qui… Vi amo, qui e altrove… Non faccio politica io, che vadano al diavolo!‘, ha detto.