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La Germania ha vinto la sua quarta Coppa del Mondo e i giornali internazionali dedicano le loro prime pagine a questo traguardo eccezionale della nazionale che partiva sin dal debutto da favorita. Pochi minuti dopo il triplice fischio di Rizzoli al 120′ minuto di gara, tutte le edizioni online dei portali dei principali siti sportivi sono stati aggiornati con foto e titoli ad effetto. Inutile specificare che se in Germania ci si è concentrati sull’esaltazione della squadra – con la Bild che chiama l’autore del gol decisivo, Goetze, Dio del calcio – in Argentina si è puntato il dito proprio contro l’arbitro italiano, colpevole di non aver fischiato un rigore. Magari sarebbe stato meglio cercare di spiegare perché i vari Higuain e Palacio, se non addirittura la grande delusione Messi, non siano stati in grado di capitalizzare le occasioni create.
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L’attacco più deciso è arrivato dal quotidiano argentino Olè che ha titolato “Il Codesal italiano” con una foto gigante di Nicola Rizzoli, l’arbitro italiano della finale Mondiale (il terzo della storia dopo Gonnella e Collina). Il riferimento è piuttosto chiaro: Edgardo Codesal Méndez, messicano di origine uruguaiana fischiò il contestato rigore messo a segno da Brehme (e decisivo) per la finale di Italia 1990 che consegnò la coppa nelle mani tedesche strappandola da quelle argentine che a Messico 1986 avevano battuto proprio gli europei. Di tutt’altro tono una pagina interna della Bild che paragona Goetze al “Dio del calcio”. Nella nostra gallery, tutte le altre prime pagine sulla vittoria dei ragazzi di Loew.