Ancora bufera sul GF Vip: il Codacons ritiene insufficienti i provvedimenti assunti nella puntata di lunedì 3 ottobre dalla produzione del reality e da Mediaset, che hanno squalificato Clemente Russo dalla gara e si sono dissociati dalle gravi affermazioni rese in diretta dal pugile durante l’ormai ‘leggendaria’ chiacchierata notturna con Stefano Bettarini. L’associazione dei consumatori avrebbe infatti voluto che venissero prese decisioni ben più drastiche: dall’espulsione dello stesso Bettarini alla restituzione dei soldi del televoto, fino alla totale chiusura di questa prima tormentatissima edizione del Grande Fratello Vip.
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‘La cacciata di Clemente Russo e la spiegazione secondo cui i concorrenti sanno di essere ripresi 24 ore su 24 non basta a cancellare quanto accaduto‘, ha dichiarato il presidente del Codacons Carlo Rienzi, ‘La produzione avrebbe dovuto eliminare dal GF Vip anche Stefano Bettarini, che con il suo triste elenco di conquiste sessuali ha dato uno squallido esempio di becero maschilismo, attraverso un atteggiamento gravemente diseducativo per i più giovani. Non si comprende davvero il motivo per cui la produzione del programma abbia deciso di graziare l’ex marito di Simona Ventura, lasciandolo in gara’.
Come detto, il Codacons ha chiesto anche che la rete restituisca i soldi del televoto a tutti quei telespettatori che avevano espresso le proprie preferenze, visto che l’espulsione di Clemente Russo ha portato alla sospensione del televoto nella terza puntata, e ha invitato Canale 5 a valutare ancora una volta la chiusura anticipata del Grande Fratello Vip, considerato quanto avvenuto finora.
Ricorderete infatti che il Codacons era già intervenuto pesantemente per chiedere la sospensione del reality mediante un comunicato di fuoco diffuso sabato scorso dopo le frasi del duo Bettarini/Russo: ‘Il GF Vip deve essere immediatamente chiuso e gli autori del programma vanno licenziati in tronco. È inaccettabile che in un paese dove ogni giorno ci si indigna per atti di violenza sulle donne e per gravi episodi omofobici, possano andare in onda trasmissioni nelle quali emerge sessismo, maschilismo e omofobia. Il Grande Fratello Vip è altamente diseducativo, perché la messa in onda in diretta di affermazioni offensive per la figura delle donne e per gli omossessuali, senza alcun contraddittorio o censura, lancia messaggi pericolosissimi ai più giovani, che come noto emulano i comportamenti dei personaggi famosi visti in TV e sui tanti social network’.