Giancarlo Magalli offende i calabresi? E’ la domanda che circola in queste ore su tutti i social, dove sta rimbalzando il video della puntata dello scorso 15 novembre de I Fatti Vostri, la sua trasmissione contenitore in onda su Rai 2. Soltanto in ritardo è stata resa nota la polemica con i telespettatori de i Fatti Vostri della Calabria, per via di una battuta fatta da Giancarlo Magalli durante la messa in onda. Dopo aver atteso invano che il telespettatore chiamato sollevasse la cornetta, Magalli ha detto che avevano telefonato ad Antonio di Casignana, in provincia di Reggio Calabria, aggiungendo con la sua consueta ironia: ‘Ci abbiamo provato anche oggi, se poi voi andate in giro a scippa’ le vecchie…’ La reazione? Apriti cielo.
Giancarlo Magalli non ha offeso i calabresi: la polemica coi telespettatori non ha il minimo senso di esistere. Nel rivedere il video e riascoltare attentamente le parole del conduttore de i Fatti Vostri durante il minuto incriminato, è chiaro come la battuta di Giancarlo Magalli sia venuta spontaneamente e senza il minimo senso di voler offendere la Calabria e i suoi abitanti. In modo molto semplice, dopo aver accennato alla mancata risposta telefonica di Antonio di Casignana, paese in provincia di Reggio Calabria, il conduttore ha scherzato coi telespettatori in generale, sostenendo che preferissero andare a scippare le vecchiette invece di rispondere alle telefonate de I Fatti Vostri. Anzi, proprio a livello generale, Giancarlo Magalli ha aggiunto di buon grado, evitando di sminuire la sua ironia:’ Lo fanno, lo fanno, non stanno a casa perché a quest’ora si danno a queste attività criminali’ ha detto il conduttore. Senza riferirsi minimamente, come si comprende chiaramente dal video e facendo attenzione all’audio, al fatto che ai calabresi piaccia o meno scippare le vecchiette, come è stato fatto intendere da molti media.
Eppure c’è stato chi si è scagliato contro Giancarlo Magalli per questa sua battuta, secondo molti indirizzata contro i calabresi e quindi volgarmente razzista nei loro confronti. Denis Nesci, il presidente dell’Unione per la difesa dei consumatori, ha annunciato di aver inviato sia alla Rai, sia alla vigilanza Rai, una segnalazione perché vengano presi provvedimenti ‘dovuti’ contro questa battuta. ‘Un conduttore con l’esperienza di Magalli, considerato tra i volti simbolo delle tv pubblica, tra l’altro pagato dai tutti i contribuenti, non può assolutamente lasciarsi andare a simili affermazioni’ ha commentato gravemente il presidente dell’associazione in una dichiarazione riportata dai colleghi di Repubblica. E anche qui, vale la pena dirlo, si tratta della battuta in sé.
E a quanto pare anche diversi telespettatori calabresi hanno male interpretato la battuta di Giancarlo Magalli, scagliandosi contro il conduttore sui social: la pagina Facebook della televisione locale Reggio Tv, che ha pubblicato il video, è stata letteralmente invasa di commenti che se la prendono con il conduttore, prima che qualcuno sia intervenuto efficacemente a spiegare le intenzioni di battuta di Magalli.
Una nuova polemica attorno al nulla? A quanto pare sì.