[didascalia fornitore=”Facebook”]Gianfranco D’Angelo al Montecarlo Film Festival 2017 in un’immagine tratta dal suo profilo Facebook.[/didascalia]
Una cerimonia triste ma molto sentita ‘macchiata’ però da un discutibile episodio raccontato da Gianfranco D’Angelo, che sarebbe stato respinto all’ingresso della Chiesa degli Artisti di Roma dove si era recato per partecipare ai funerali di Fabrizio Frizzi. ‘Mi hanno respinto dicendo che era una cerimonia ‘per pochi intimi’. No comment’, ha scritto su Facebook l’ex presentatore di Drive In, ironizzando polemicamente sulle centinaia di persone (non esattamente ‘pochi intimi’) ammesse nella basilica romana, ‘Ma si può essere vicini alle persone anche senza essere ripresi dalla TV’.
In realtà alcuni fan hanno solidarizzato con Gianfranco D’Angelo, giudicando irriguardosa la scelta di non farlo entrare in chiesa per i funerali di Frizzi, ma qualcuno ha ritenuto inopportuna questa polemica a poche ore dalle esequie. ‘Se hai seguito il funerale in TV ha visto che la chiesa era colma, potevi quindi fare a meno di polemizzare’, ha scritto per esempio una follower, mentre un’altra gli ha ricordato che si poteva seguire il funerale anche tra la gente comune, e un’altra ancora l’ha invitato ad essere superiore a queste cose come lo sarebbe stato il compianto presentatore: ‘Fabrizio ti ha visto e sa che eri lì per lui’.
Lunedì scorso, dopo aver appreso la notizia della morte di Fabrizio Frizzi, Gianfranco D’Angelo lo aveva ricordato sempre su Facebook con parole ricche di affetto e di mestizia: ‘Avevi una qualità rara nel mondo: l’educazione e la gentilezza. Entravi nelle case degli italiani come l’amico di tutti. Pacato, sorridente, rassicurante. Come mi dispiace! A Carlotta, alla tua bimba un abbraccio immenso. Con infinita tristezza ti dico: fai buon viaggio Fabrizio’.
Gianfranco D’Angelo e Fabrizio Frizzi si conoscevano da tempo: anzi, era stato proprio l’anziano comico, oggi 81enne, a contribuire sul finire degli anni ’80 alla popolarità dell’allora giovane conduttore con un’efficace quanto bonaria presa in giro, in uno sketch con Ezio Greggio in cui lo chiamava Frizzolon. Proprio per questo ci teneva tantissimo a rendergli omaggio per l’ultima volta al funerale e c’è rimasto male quando l’hanno respinto. Ma, come ha già scritto qualcuno, Fabrizio avrà visto e apprezzato lo stesso.
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