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Gianluca Grignani chiede scusa ai suoi figli per gli eccessi che nell’ultimo periodo lo hanno riportato sulle cronache dei giornali italiani, come il recente ricovero per intossicazione da alcolici. Assieme alla promozione del disco ‘Una strada in mezzo al cielo’, che ripercorre vent’anni di carrriera, Gianluca Grignani ha parlato dei suoi problemi di salute per motivare al meglio le scuse nei confronti dei quattro figli avuti dalla compagna Francesca.
Intervistato da Vanity Fair, Gianluca Grignani si è scusato con i figli per i suoi eccessi degli ultimi anni, che annoverano anche una comparsata al concerto dell’amico Omar Pedrini, dove il cantautore milanese di Destinazione Paradiso si presentò completamente ubriaco sul palco arrivando addirittura ad interrompere lo show.
L’ARRESTO DI GIANLUCA GRIGNANI NEL 2014: ‘HO AVUTO UN ATTACCO DI PANICO’.
Gianluca Grignani ha raccontato le motivazioni che nel 2014 portarono al suo arresto e agli eccessi per i quali si scusa oggi con i quattro figli e la compagna: ‘Venivo da due anni difficili. Era nato Giona, il nostro quarto bambino, e io facevo fatica. Perché dopo tanti anni passati a non credere a nessuno – cicatrici di chi non ha avuto la fortuna di crescere in una famiglia unita – io a Francesca ci credevo. Ma da che ero il centro della sua vita, figlio dopo figlio mi sentivo togliere sempre più attenzioni. Mi sembrava di essere diventato l’ultima priorità, l’ultimo a essere amato. Sapevo che così doveva essere, ma non me ne facevo una ragione. Ero capace di uscire e tornare dopo 15 giorni, solo per mangiare’, ha spiegato il cantautore milanese nel ricordare quei momenti impegnativi.
Che divennero ancora più difficili quando la compagna Francesca, esasperata dalla situazione diventata appannaggio mediatico con tanto di insinuazioni su presunte percosse (‘menerei piuttosto chi ha messo in giro queste stronzate’, è stato il commento di Gianluca Grignani in merito), prese i quattro figli e se ne andò improvvisamente. Grignani ha spiegato come da quel momento di totale smarrimento e solitudine sia nato il brano inedito Una strada in mezzo al cielo, contenuto nel disco: ‘Ha preso i nostri figli (Ginevra, 11 anni, Giosuè Joshua, 7, Giselle, 6, e Giona, 3, ndr) e se n’è andata, lasciandomi solo. È durata un niente, ma un niente interminabile. E proprio in quei momenti di dolore ho scritto l’inedito che dà il titolo a questo mio ritorno’.
E le scuse ai figli di Gianluca Grignani, dice il cantautore, arrivano perché è consapevole di non essere un padre come quello che i loro compagni di scuola trovano fuori dal cancello ad aspettarli. Lui non è mai stato un padre nella norma: ‘Comprenderanno però un domani che quello che gli sto insegnando io non tutti i papà possono insegnarlo, e forse allora il gioco sarà valso la candela. Soprattutto, vorrei dire loro che non devono preoccuparsi. Se ci sarà da chiedere un’altra volta perdono, lo farò. Ma, se avranno bisogno, potranno contare sulla parte migliore di me’ ha chiosato Gianluca Grignani, sapendo che il ruolo di personaggio pubblico ha causato diverse reazioni a catena: ‘Ho avuto la debolezza di cacciarmi in brutte situazioni, e mi chiamo Grignani. Non ho più la fedina penale pulita, ma non per questo sono un mostro.’
Ciò che lo consola e lo aiuta è indubbiamente la fiducia della piccola comunità dove vive, a San Colombano al Lambro: ‘In paese mi conoscono tutti, e sanno di che pasta sono fatto. Sa qual è il metro? I miei figli invitano gli amichetti di scuola, e i genitori si fidano, li lasciano venire. Casa mia è piena di bambini’ ha concluso Gianluca Grignani.