Ore di ansia per Gianluca Vialli, che in queste ore è stato ricoverato in una clinica di Londra per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute.
![gianluca vialli](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/12/gianluca-vialli-.jpg)
Dal 2017 il Capo Delegazione della Nazionale sta lottando contro un tumore al pancreas, che proprio nei giorni scorsi lo aveva costretto a uno stop forzato per «utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il corpo a superare questa fase della malattia».
Ore di ansia per Gianluca Vialli: ricoverato in una clinica a Londra
Ore di ansia per Gianluca Vialli, che in queste ore è stato ricoverato in una clinica di Londra per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. La madre 87enne è appena partita alla volta della capitale inglese per stare vicino al figlio.
Dal 2017 il Capo delegazione della FIGC sta lottando contro un tumore al pancreas, che a fasi alterne lo ha costretto a periodi di stop. L’ultimo è arrivato proprio qualche giorno fa, quando il campione e capodelegazione degli Azzurri ha annunciato di dover sospendere i suoi impegni professionali per «utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia». Un annuncio che ha messo in allarme i tanti tifosi della Cremonese, che lo ha accolto all’inizio della sua carriera, del Genoa e del Torino, ma anche oltre confine, avendo allenato il Chelsea dal 1998 al 2000.
#Vialli: “Ho deciso di sospendere temporaneamente i miei impegni”
Il capo delegazione degli Azzurri ha comunicato alla FIGC di volersi dedicare a superare “questa fase della malattia”#Gravina: “Protagonista della Nazionale, tornerà presto”https://t.co/ddkUHsie8R
— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) December 14, 2022
La notizia dell’autosospensione dai suoi impegni lavorativi ha scatenato messaggi di solidarietà e vicinanza da parte di tanti volti noti, anche da chi la malattia l’ha affrontata in prima persona.
“Il conforto e la forza che mi ha dato Gianluca Vialli durante la malattia non li scorderò mai, spero un giorno di riuscire a sdebitarmi per quello che ha fatto per me”
ha scritto Fedez, ribadendo come l’ex calciatore lo abbia sostenuto quando è stato colpito dal tumore neuroendocrino al pancreas.
Quando nel 2020 era arrivato ad affiancare l’ex compagno di squadra, Roberto Mancini, portando poi gli Azzurri a vincere i Campionati europei nel 2021, quell’abbraccio in campo tra i due al termine della finale di Wembley resta un’immagine indimenticabile, che racconta di una grande intesa, sul campo e fuori.
![Gianluca Vialli e Roberto Mancini](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/12/Gianluca-Vialli-e-Roberto-Mancini.jpg)
La malattia sembrava essere stata sconfitta, ma l’annuncio arrivato nei giorni scorsi ha riacceso la paura nei tifosi e non solo.