[aptica-gallery id=”101376″]
A Gianni Morandi è stata rimossa l’auto per divieto di sosta, mentre si trovava a Scandicci per visitare una zia. Il traffico cittadino vicino a Firenze è sempre un incubo e il cantante l’ha imparato a proprie spese, dopo aver lasciato inavvertitamente il suo suv davanti a un passo carrabile. I vigili hanno notato l’infrazione e la macchina è stata trasportata alla depositeria in attesa di notizie dal proprietario. Nel pomeriggio del 2 febbraio 2016, Morandi ha contattato la Polizia Municipale per sistemare la cosa e il tutto si è concluso con un sorriso e l’immancabile foto.
Diventata ormai proverbiale, la pazienza di Gianni Morandi è stata confermata per l’ennesima volta. Nonostante la rimozione forzata della sua auto, lasciata davanti a un passo carrabile, il cantante l’ha presa con filosofia e, dopo aver recuperato la macchina pagando la multa prevista, si è intrattenuto con il comando dei vigili di Scandicci in piena amicizia. Ad accogliere Morandi c’erano il comandante della Polizia Municipale e addirittura un assessore, che non ha perso l’occasione per accaparrarsi la foto di rito. Una stretta di mano ha suggellato la fine della disavventura automobilistica di Gianni, sempre impeccabile.