Dopo meno di un anno dall’attentato fatto all’ex premier giapponese, un altro episodio esplosivo è avvenuto durante un comizio del primo ministro Kishida. Ecco cosa è successo.
Allerta in Giappone ancora una volta: dopo l’attentato organizzato contro l’ex primo ministro Shinzo Abe lo scorso anno, un episodio simile è accaduto proprio nelle scorse ore.
Stavolta è stato un attentato ai danni del nuovo leader giapponese, ovvero Fumio Kishida, che stava tenendo uno dei suoi comizi nella città di Wakayama. Un uomo è stato fermato dalle autorità, ma le indagini ora continuano.
Attentato al primo ministro del Giappone: cosa è successo
Pericolo per il primo ministro giapponese Fumio Kishida, che è stato trasportato via d’urgenza dopo una forte esplosione avvenuta in queste ultime ore.
Il leader della nazione orientale, infatti, stava tenendo un comizio all’aperto, nella città di Wakayama, dopo una visita al locale porto di Saikazaki.
Come riportano i diversi video rilasciati dalle emittenti televisive locali, l’esplosione ha sorpreso tutti i presenti, che hanno iniziato a fuggire in ogni direzione e subito la sicurezza di Kishida lo ha portato in salvo.
Le prime testimonianze, riportate dall’emittente NHK, riportano che è stato avvistato improvvisamente un oggetto cilindrico d’argento che sarebbe volato molto vicino al primo ministro.
Secondo quanto riportato dall‘agenzia di stampa Kyodo, le autorità hanno subito fermato un uomo, sospettato di essere stato l’autore dell’esplosione dopo aver lanciato una probabile bomba fumogena.
L’uomo che è stato arrestato pare essere stato visto proprio con questo oggetto in mano, secondo alcuni testimoni oculari, proprio qualche minuto prima dell’attentato.
Le parole del leader Fumio Kishida dopo l’attentato
L’attacco dello scorso anno a Shinzo Abe, l’ex primo ministro del Giappone, aveva lasciato una brutta ombra dietro di sé.
L’evento scioccò tutto il Paese, che raramente è stato associato alla violenza fisica o armata, quindi l’attentato colse di sorpresa la maggior parte dei cittadini soprattutto dopo la morte di Shinzo Abe.
Ora di nuovo il Giappone deve fare i conti con un evento del genere, diretto al nuovo primo ministro Kishida.
Qualche ora dopo l’evento, è stato proprio lui a rilasciare un discorso ufficiale, trasmesso dalle emittenti nazionali, in cui afferma che le autorità stanno indagando sull’esplosione, che per capire le dinamiche.
Sui momenti vissuti in quei pochi attimi ha detto: “Ho visto lanciare qualcosa, ma sono riuscito a scappare e in quel momento ho potuto sentire l’esplosione”.
Si è poi scusato con tutta la popolazione per il grande spavento arrecato, ma assicurato che nulla fermerà la campagna elettorale attuale.
Infatti, Kishida è nel pieno della campagna per il suo Partito Liberal Democratico, ecco perché si trova in giro per la sua Nazione a tenere importanti comizi.