Giappone+dramma+natalit%C3%A0%3A+il+Governo+Suga+interviene
nanopressit
/articolo/giappone-dramma-natalita-il-governo-suga-interviene/361116/amp/

Giappone dramma natalità: il Governo Suga interviene

Il neo Governo giapponese di Yoshihide Suga punta alla natalità. La decisione del capo dell’esecutivo è volta a contrastare il declino demografico della popolazione e a far ripartire il numero delle unioni ufficiali tra le coppie. In Giappone chi darà alla luce un figlio e chi si sposerà avrà un incentivo di 600.000 yen, pari a 4850 euro, e sarà esclusivamente riservato alle coppie con meno di 40 anni che percepiscono un reddito annuo non superiore a 5.4 milioni di yen (43mila euro).

Le cause delle poche nascite sono molteplici

Il Giappone registra uno dei tassi più bassi di natalità e per tale motivo l’esecutivo nipponico è deciso a finanziare i due terzi del bonus. La restante parte, invece, dovrà essere erogata dalle municipalità.

Nel Paese del Sol Levante la battaglia per la trasformazione demografica sembra essere di primaria importanza. A preoccupate, i dati dimostrano che il tasso di fertilità delle donne giapponesi è di solo 1,36: nettamente inferiore a 2,07, nonché la soglia minima necessaria a garantire il ricambio generazionale. Nell’ultimo censimento sono state registrate 865.000 nascite, portando la natalità giapponese ai minimi storici.

Ad oggi, gli uomini single in Giappone tra i 25 e i 34 anni si aggirano al 29% della popolazione, mentre le donne senza un compagno sono al 17,8%. Questo target femminile vede nell’assenza di fondi e autonomia economica le principali motivazioni che le convincono a non sposarsi.

Una crisi da risolvere

Come hanno dichiarato numerosi psicologi vi è stata una grande metamorfosi generazionale e una minor pressione sociale, dettata da una crescente precarietà del mondo del lavoro. Tutto questo ha portato le coppie a sposarsi e avere figli in età sempre più avanzata, non generando l’importante rinnovamento della popolazione.

I minori con un’età inferiore ai 15 anni, infatti, costituiscono appena il 12% degli abitanti dell’arcipelago, in netto contrasto con gli over 65 – che rappresentano il 28,7% del totale.

Gli studiosi rivelano che tra vent’anni, senza i necessari fondi di assistenza alle nuove madri, la situazione si inasprirà maggiormente. La più grave crisi avverrà quando la generazione del boom demografico degli anni Settanta andrà in pensione e la percentuale di anziani con più di 65 anni raggiungerà il 35,3% del totale della popolazione.

alanews

Recent Posts

I femminicidi sono una piaga sociale: oggi i funerali di Aurora, la 13enne uccisa dall’ex

A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…

1 settimana ago

Pensioni, fino a 43 mesi di sconto sull’età: chi potrà usufruirne

E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…

2 mesi ago

Lazio, mostra quanto spende per una cena: il costo insolito

Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…

2 mesi ago

Trova una strana valigia nel bidone della spazzatura: ecco cosa contiene

Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…

2 mesi ago

Vendi e guadagna: con 3 bottoni crei l’impensabile

Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…

2 mesi ago

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…

2 mesi ago