Giorgio Morandi protagonista del Google Doodle del 20 luglio

Giorgio Morandi è il protagonista del Google Doodle di oggi 20 luglio 2015 che cade proprio a 125 anni dalla nascita di questo celeberrimo pittore e incisore italiano. Il logo personalizzato rende omaggio a un classico del suo repertorio ossia la natura morta che utilizzava elementi presi dalla vita quotidiana come bottiglie, bicchieri e contenitori. Se si osserva bene, vanno a comporre il nome del motore di ricerca più famoso al mondo. Morandi era nato a Bologna e lì vi è anche scomparso il 18 giugno 1964. Ripercorriamo la sua biografia.

Nato da Andrea Morandi e Maria Maccaferri il 20 luglio 1890 a Bologna, si appassiona da piccolissimo all’arte figurativa e riesce, non senza qualche fatica, a convincere i genitori a iscriverlo all’Accademia di belle arti del capoluogo emiliano dove incontra Severo Pozzati, Osvaldo Licini, Mario Bacchelli e Giuseppe Vespignani. Ebbe diversi scontri con i docenti, lui che sentiva forte l’influsso del nuovo respiro che arrivava dalla Francia con Paul Cézanne, André Derain e Pablo Picasso. Fondamentale fu anche il viaggio studio a Firenze e Toscana, per vedere da vicino le opere di Giotto, Masaccio, Piero della Francesca e Paolo Uccello.

I DOODLE PIU’ BELLI

Dopo un inizio con metafisica e futurismo, si avvicinò al gruppo dei “Valori plastici“, per poi andare ad esporre con una prima personale nel 1914. Ebbe la Cattedra di Incisione all’Accademia di belle arti di Bologna dagli anni ’30 del ‘900. Notevoli anche sono le acqueforti, ma l’incisione era il suo terreno dove sapeva esprimersi meglio. Vista la sua passione per la cittadina sugli Appennini di Grizzana, che frequentava d’estate, si è cambiato il nome in Grizzana Morandi per rendere omaggio.

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