Superbo Fabian Cancellara che ritorna a vincere alla grande: lo svizzero del Trek Factory Racing team conquista il Giro delle Fiandre 2014 dopo essere stato secondo alla Milano Sanremo dietro a Kristoff. Seconda piazza per il belga Greg Van Avermaet del BMC Racing team davanti al connazionale Sep Vanmarcke della Belkin-Pro. La 98esima edizione della classica belga terminata a Oudenaarde ha visto così la tripletta di Spartacus che quando è in forma alla Ronde può davvero essere competitivo come e più dalla Roubaix. Spaventosa caduta che ha coinvolto Johan Vansummeren che ha sbattutto contro una 65enne che assisteva al passaggio dei corridori su uno spartitraffico. Frattura al volto per il corridore, prognosi riservata e pericolo di vita per la sfortunata signora.
È proprio questa la notizia che guasta il terzo successo di Fabian Cancellara al Giro delle Fiandre 2014. Johan Vansummeren della Garmin-Sharp è ricoverato all’ospedale con una frattura al volto, mentre la donna che ha investito combatte per la vita dopo le gravi ferite riportate dopo il tremendo urto. Altre cadute hanno coinvolto l’australiano Luke Durbridge (Orica) con una commozione cerebrale, belga Jurgen Roelandts (Lotto-Belisol) e lo svizzero Martin Elmiger (Iam). Tanti belgi nella top ten, ma la vittoria va dunque a un elvetico, si è rivisto nei piani alti anche Tom Boonen con il settimo posto.
Si attendeva anche il velocista tra i più in forma del momento ossia Degenkolb (vincitore alla Gand) che però non è andato oltre il 15° posto appena una piazza davanti a Peter Sagan che non sembra trovare più il giusto colpo di pedale. Primo italiano è Pozzato 17°. Il gruppetto arrivato al traguardo comprendeva anche Stijn Vandenbergh (Omega Pharma-Quick Step) che si è piazzato ultimo nello sprint a tutta velocità. Quinto guarda un po’ il norvegese Alexander Kristoff (Katusha), che aveva vinto proprio alla Sanremo, davanti all’olandese Niki Terpstra (Omega Pharma). La fuga di giornata aveva visto due italiani in cerca di successo ossia Davide Appollonio (Ag2r) ed Andrea Palini (Lampre-Merida).
Dopo continui tira e molla e scatti e controscatti, rimangono in sette tra cui i nostri Trentin e Quinziato con quest’ultimo che transita solitario sul prestigioso Quaremont ma dopo i vari attacchi su Patersberg e Koppenberg lo scatto decisivo avviene sul temibile Taaienberg con i due belgi Van Avermaet e Vanmarcke che si portano dietro Cancellara che poi li sconfigge tutti. Appuntamento tra una settimana alla Parigi Roubaix 2014. Lo svizzero proverà l’accoppiata magica? La forma sembra quella dei giorni migliori.
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