Oggi risparmiare energia è un imperativo categorico, da un lato in difesa dell’ambiente, dall’altro a tutela della propria economia familiare. Gli ecoincentivi arrivano in nostro soccorso in tutti quei casi in cui si decide di sostituire la propria vecchia caldaia, altamente inquinante, con un prodotto di nuova generazione capace di garantire ottime prestazioni con un consumo decisamente più contenuto. Ogni anno la regolamentazione degli ecobonus viene aggiornata e per il 2017 è stata confermata la detrazione al 65%. La conferma degli ecoincentivi anche per l’anno in corso è arrivata con la presentazione della Legge di Bilancio 2017, nella quale si specifica che la detrazione fiscale per le ristrutturazioni mirate al risparmio energetico della propria abitazione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2017.
ECOINCENTIVI 2017: COME FUNZIONANO
Gli Ecoincentivi 2017 si concretizzano in una detrazione dall’Irpef o dall’Ires, che viene concessa a tutti coloro che effettuano lavori volti all’aumento del livello di efficienza energetica di edifici esistenti. In particolare, la detrazione del 65% è riconosciuta per le spese di riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, per il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi), per l’installazione di pannelli solari, o per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2017.
L’Ecobonus 2017, ha sottolineato l’Agenzia delle Entrate, viene erogato soltanto se il soggetto che ha sostenuto la spesa di ristrutturazione è in grado di esibire la seguente documentazione:
– La perizia di un tecnico abilitato o una dichiarazione redatta dal direttore dei lavori;
– La certificazione energetica dell’immobile fornita dalla Regione o dall’Ente locale o l’attestato di qualificazione energetica preparato da un professionista abilitato.
Entro 90 giorni dal termine dei lavori di riqualificazione energetica sarà necessario inviare all’Enea, in modalità telematica, la scheda informativa degli interventi realizzati insieme a una copia dell’attestato di qualificazione energetica.
Il rimborso dell’Ecobonus, come per gli anni passati, verrà restituito in rate della durata di 10 anni.
Infine, è importante sottolineare che l’Ecoincentivo del 65% non è cumulabile con il Bonus ristrutturazioni del 50%, anch’esso confermato per il 2017. I contribuenti avranno comunque la facoltà di scegliere, nel caso in cui i lavori di riqualificazione effettuati sull’immobile rientrino in entrambe le tipologie di agevolazione, di quale dei due benefici fiscali beneficiare.
C’è poi un’ultima forma di agevolazione da tenere in considerazione: il Conto Termico. Si tratta di un incentivo che si basa essenzialmente sul principio della sostituzione. Possono quindi approfittarne tutti coloro che intendono sostituire un impianto di riscaldamento obsoleto e inquinante, in edifici e fabbricati rurali già esistenti. L’incentivo del Conto Termico viene erogato quando tale sistema viene sostituito con:
– Caldaie a biomassa di potenza nominale fino a 1000 kW;
– Stufe a pellet;
– Termocamini a pellet;
– Stufe a legna.
UNA CASA CALDA ED ECOLOGICA
Economia fa davvero rima con ecologia: una casa nella quale siano state predisposte le tecnologie e gli accorgimenti volti a minimizzare gli sprechi di energia è una casa non solo più bella ed accogliente, ma anche più economica da vivere. Facciamo un esempio: degli infissi ben isolati possono ridurre notevolmente il fabbisogno di energia di una famiglia, il che si traduce in bollette più leggere e minore inquinamento. Si tratta di un piccolo investimento iniziale che si ripaga nel tempo e che aggiunge valore all’immobile.
Scegliere poi la caldaia giusta è fondamentale, sia per avere acqua calda a costi contenuti se si vive in un appartamento con riscaldamento condominiale, sia (e a maggior ragione) se si abita in un’unità immobiliare indipendente e si deve provvedere in autonomia anche al riscaldamento.
DAIKIN: CALDAIE ALL’AVANGUARDIA
Daikin, multinazionale giapponese leader mondiale nei sistemi di climatizzazione e riscaldamento, oltre che per l’intera catena del freddo nell’ambito della refrigerazione, propone prodotti all’avanguardia anche per il riscaldamento degli ambienti.
D2C, La caldaia bella compatta
Daikin sta lanciando sul mercato D2C, la nuova caldaia murale a condensazione ‘bella compatta’, che racchiude in un design iconico, il meglio della tecnologia a condensazione nel minor spazio possibile.
La nuova caldaia D2C (abbreviazione di ‘Daikin to Combustion’, per sottolineare l’ingresso della multinazionale nel segmento del riscaldamento a combustione) si contraddistingue per il particolare design e le dimensioni ultra compatte: larga 400 mm, profonda 255 mm e alta solo 590 mm, pesa 27 kg. Non solo, Daikin D2C può essere installata in qualsiasi ambiente interno o esterno alla propria abitazione, grazie all’elevato grado di protezione agli agenti atmosferici (IP X5D). E’ possibile sostituire qualsiasi vecchia caldaia già installata con Daikin D2C.
Peso e dimensioni compatte sono un sogno che diventa realtà grazie all’innovativo corpo scambiatore aria/fumi brevettato da Daikin. L’anima della nuova caldaia D2C è stata progettata per ottenere alta potenza termica, ingombro limitato e massima silenziosità in ogni condizione di funzionamento. In altre parole, Daikin D2C nelle sue dimensioni ultra compatte, custodisce il meglio della tecnologia a condensazione. Inoltre, il sistema SCOT di regolazione della combustione si adatta automaticamente alla qualità del gas utilizzato (metano o GPL), garantendo una combustione sempre pulita e basse emissioni. Le prestazioni di Daikin D2C hanno una classificazione di efficienza energetica A.
Infine, la caldaia Daikin D2C è dotata di un elemento di design unico ed elegante, il Daikin Eye, un led multi cromatico che segnala lo stato di funzionamento dell’apparecchio: luce blu lampeggiante per la caldaia in standby, fissa quando è in funzione. In caso di malfunzionamento, la luce diventa rossa e immediatamente sul display appare il relativo codice di errore, così da rendere l’intervento di manutenzione ancora più semplice.
Attualmente il modello ‘combi’ (riscaldamento + acqua calda sanitaria) Daikin D2C da 24 kW è già presente sul mercato, ma a partire da giugno 2017, saranno disponibili nuovi modelli in due versioni: solo riscaldamento nelle taglie 12, 18, 24, 28 e 25 kW e ‘combi’ nelle nuove taglie 28 e 35 kW.
La caldaia Daikin D2C gode dei seguenti incentivi: 65% e 50%.
HPU Hybrid System, la pompa di calore che nobilita la caldaia
Daikin HPU Hybrid è invece una pompa di calore che consente la rapida sostituzione della vecchia caldaia murale con un sistema ad alta efficienza. Necessita di un’installazione semplice e poco costosa: può essere abbinato ai radiatori esistenti e non richiede opere pesanti di ristrutturazione. Inoltre, a differenza delle caldaie a condensazione standard, Daikin HPU Hybrid può scaricare i fumi direttamente in parete. In questo modo si possono evitare i lavori di muratura e rifacimento della vecchia canna fumaria.
Daikin HPU Hybrid è composto dall’unità esterna della pompa di calore, disponibile nelle taglie da 5 kW e 8 kW, e da una unità interna che unisce in unico elemento dal design compatto, la caldaia a condensazione a gas (metano o gpl) da 33 kW e l’unità di scambio acqua/refrigerante. L’unità interna ha le stesse dimensioni di una classica caldaia murale a gas e vanta un sistema elettronico di gestione altamente innovativo.
Tutti i sistemi Daikin HPU Hybrid rientrano nella più alta classe di efficienza energetica A++ per il riscaldamento (la migliore caldaia a condensazione sul mercato si trova in classe A), mentre per il servizio acqua calda sanitaria è in classe A, con una garanzia del massimo comfort.
Daikin HPU Hybrid ha tre modalità di funzionamento: sola caldaia, sola pompa di calore o entrambe contemporaneamente. E’ proprio quest’ultima a rappresentare il vero carattere ibrido del sistema. Questo impianto è in grado di minimizzare il consumo di energia primaria e le emissioni di CO2, inoltre può essere anche impostato per massimizzare il risparmio in bolletta. Con Daikin HPU Hybrid, la stagione invernale è decisamente più confortevole, grazie a un’efficienza superiore del 35% rispetto a una caldaia a condensazione tradizionale. Anche la produzione istantanea di acqua calda sanitaria è più efficiente del 20%.
I sistemi Daikin HPU Hybrid godono dei seguenti incentivi: 65%, 50% e ContoTermico.
DAIKIN, SEMPLICEMENTE SERENI
Daikin garantisce inoltre a tutti coloro che acquistano un sistema di riscaldamento, in particolare la caldaia D2C e il sistema HPU Hybrid, la soluzione ‘Semplicemente Sereni‘, un’estensione di garanzia fino al 5° anno di vita del prodotto, che prevede la sottoscrizione di un Piano di Manutenzione Programmata con tecnici specializzati Daikin. Non solo, a partire dal 1° Marzo al 31 Dicembre 2017, per coloro che possiedono già un sistema mono split o un multi split Daikin installato nel medesimo immobile, l’attivazione è gratuita.
Inoltre, con Semplicemente Sereni, per cinque anni dalla messa in funzione del sistema Daikin, il cliente potrà beneficiare di:
– Manodopera senza costi aggiuntivi;
– Ricambi originali gratuiti;
– Garanzia sulle riparazioni;
– Interventi a costo zero in caso di guasto;
– Il supporto e l’assistenza dei professionisti Daikin.
L’estensione di garanzia Semplicemente Sereni deve essere attivata in occasione della ‘prima accensione’ dell’impianto con il Centro Servizi Autorizzato (CSA) o con un Installatore Qualificato (IQ) Daikin. Il costo può variare dai 99 ai 149 euro, a seconda della tipologia di prodotto acquistato.