Secondo un recente studio di Vision Direct, azienda inglese che realizza e produce lenti a contatto, un italiano che vive almeno 65 anni e mezzo trascorrerebbe circa 47 anni delle propria esistenza con gli occhi puntati su uno schermo di un device elettronico.
In totale, quindi, sono 408.431 le ore dedicate a smartphone, computer, tablet, televisioni, e-readers e/o console. In media, si stima che un adulto durante la giornata trascorra addirittura 17 ore al giorno davanti a dispositivi elettronici.
L’azienda ha pubblicato numerosi dati che hanno generato non poche critiche. La metà degli intervistati sostiene che il tempo trascorso davanti agli schermi sia importante per generare qualcosa di produttivo. Il 21%, invece, afferma che le ore dedicate al proprio smartphone siano indispensabili per la salute mentale.
Ad aggravare la situazioni ci ha pensato anche la pandemia di Coronavirus, che, come prevedibile, ha incrementato l’ammontare di ore trascorse davanti a uno schermo elettronico. Il 59% delle persone intervistate ha sostenuto che durante la quarantena i device elettronici sono stati gli unici ad averli aiutati a passare il tempo in maniera più veloce senza annoiarsi.
“Siamo fortunati ad avere dispositivi che ci connettono con il mondo esterno. Se una pandemia del genere si fosse verificata 30 o 40 anni fa, avremmo visto la gente reagire alla mancanza di contatti in modi molto diversi. Tuttavia, è importante essere consapevoli di cosa comporti per la salute in generale e per quella della vista, un eccessivo tempo di esposizione a uno schermo e tenere sotto controllo la situazione, senza esagerare”, sono le parole di Benjamin Dumain ottico e titolare del team Business development di Vision Direct.
I dati mostrati da Vision Direct hanno colto di sorpresa più di un decimo della popolazione ma solamente il 15% li valuta preoccupanti. In aggiunta, nella ricerca si evidenzia che 7 adulti su 10 affermano di sentire gli occhi stanchi a causa del troppo tempo passato davanti a uno schermo. A tal proposito, infatti, solo 4 individui su 10 si ricordano di riposare gli occhi ogni ora e l’11% della popolazione non fa neanche una pausa.
La ricerca, inoltre, ha evidenziato che questa situazione può produrre gravi ripercussioni sulle relazioni degli individui, sul tempo dedicato alla famiglia e ai propri cari. Lo studio dimostra che più di un terzo delle persone impegnate in una relazione ha avuto una discussione con il partner proprio a causa del tempo di esposizione a uno schermo.
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