Un ragazzo di 19 anni, originario della Gran Bretagna, era andato a Ibiza in vacanza con gli amici. Ad un certo punto si era accorto di aver perso l’iPhone: evidentemente lo smartphone gli era stato rubato. Il 19enne si è dimenticato di avvertire il suo gestore telefonico. Poco tempo dopo ha ricevuto una bolletta incredibile, pari a circa 8.000 euro, per le chiamate effettuate in un primo periodo. La compagnia telefonica non ha voluto saperne del fatto che il telefono era stato rubato e che quelle chiamate non erano a carico del giovane.
Proprio per questo il ragazzo è stato costretto a fare un finanziamento di 3 anni, per pagare la somma dovuta. Trascorso qualche tempo, gli sono stati addebitati altri 15.000 euro. Il ragazzo ha dichiarato di essere vittima di un’ingiustizia, perché non può permettersi di pagare un conto del genere. Il gestore telefonico, tuttavia, insiste sul pagamento, perché il giovane avrebbe torto, in quanto non ha denunciato immediatamente il furto.