A Carlo Verdone il premio alla carriera. Tutti i vincitori della 62esima edizione del Globo d’oro: da Giuseppe Tornatore a Zerocalcare.
All’Auditorium Parco della Musica di Roma si è tenuta la cerimonia di premiazione del Globo d’oro. I riconoscimenti della stampa estera al nostro cinema, tra grandi nomi come Giuseppe Tornatore, premiato il suo film documentario su Ennio Morricone, e nuove promesse della recitazione.
Globo d’oro, la premiazione a Roma
Si è tenuta alla sala Petrassi, Auditorium Parco della Musica di Roma, l’edizione 2022 del Globo d’oro. Uno dei riconoscimenti cinematografici più importati nel panorama internazionale, e anche nostrano, che giunge alla sua 62esima edizione.
Uno dei premi più antichi e longevi del nostro cinema, consegnato dalla stampa internazionale residente in Italia. La giuria dunque, composta da più di 50 giornalisti componenti dell’Associazione Stampa Estera in Italia, ha premiato alla carriera Carlo Verdone, consegnandogli il premio per il suo talento, la sua originalità e il suo intuito.
Lo ha detto Alina Trabattoni, giornalista di Screen International e news Producer di Eurovision, la quale si è soffermata anche sull’importanza di Verdone nel contesto sociale. Il suo modo unico e senza eguali di descrivere la società italiana, indipendentemente dai periodi storici, lo ha fatto assolutamente entrare nell’olimpo dei grandi attori, non solo del nostro cinema.
Italia patria dunque del cinema, sottolinea ancora Trabattoni, che parla del nostro Paese come la sua seconda casa. I corrispondenti della stampa estera, che hanno saputo amare l’Italia anche prima di trasferirsi grazie all’arte e alla cultura proposta da attori e cineasti sul grande schermo, hanno premiato 16 categorie, tra attori emergenti, cortometraggi e film documentario.
Globo d’oro: le 16 categorie e i vincitori
Una premiazione con uno sguardo anche fuori dai confini, con la categoria Globo Italiani nel Mondo, assegnata a chi si è saputo distinguere su una realtà appunto non italiana. Ad vincere il premio il film Europa, di Haider Rashid.
Il premio per la migliore giovane promessa è andato dunque a Sofia Fiore, per la sua interpretazione in “L’arminuta”, di Giuseppe Bonito. A Daniele Esposito invece il premio Miglior cortometraggio, con “Venti Minuti”. Uno dei grandi nomi premiati oltre a Carlo Verdone, Giuseppe Tornatore, si è aggiudicato invece il premio per il miglior Documentario, grazie alla sua opera biografica sul maestro Ennio Morricone.
Premio al suo documentario, “Ennio“, uscito lo scorso anno e anche a “Strappare lungo i bordi”, vero e proprio successo sempre dell’inverno 2021.
Il fumettista Zerocalcare si aggiudica dunque la Migliore Serie Tv grazie alla sua serie a fumetti animata. E’ un ex-aequo invece la Migliore Opera Prima. A dividersi il riconoscimento sono stati “Piccolo Corpo” di Laura Samani e “Una Femmina”, di Francesco Costabile. “Marylin ha gli occhi neri” si aggiudica invece la Migliore Commedia”. Il film di Simone Godano con Miriam Leone e Stefano Accorsi come protagonisti.
Migliore Fotografia a Simone D’Arcangelo, Miglior Attrice per Lina Siciliano e Miglior Attore a Silvio Orlando. La Miglior Colonna Sonora è andata invece a Nicola Piovani.