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Debuttterà il 6 maggio alle 21.10 su Sky Atlantic (canale 110) Gomorra – La serie, la fiction trasmessa in simul-cast anche su Sky Cinema 1 e tratta dal libro-denuncia di Roberto Saviano che ancora prima del debutto si è meritata un potenziale remake americano (i diritti dello show sono stati comprati da The Weinstein Company) e si è attirata numerose critiche a causa di una rappresentazione troppo vivida del mondo criminale che potrebbe indurre ad una mitizzazione dei camorristi.
La nuova fiction Sky Atlantic Gomorra – La serie è ambientata a Napoli (e, in misura minore, Barcellona, Milano e Ferrara), dove due famiglie, i Conte e i Savastano, lottano per il controllo di tutta una serie di affari illeciti ma molto redditizi, tra appalti truccati, rifiuti e droga. Protagonisti sono i componenti della famiglia Savastano: Pietro è il boss che non può ritirarsi perché ancora giovane e con un figlio immaturo, Genny; Ciro è il suo braccio destro che scalpita per scalare l’organizzazione; la moglie di Pietro prenderà il comando quando il marito finirà in galera in regime di 41 bis, ma dovrà fronteggiare non solo Ciro e Genny che vogliono conquistare il potere, ma anche la famiglia rivale capeggiata da Salvatore Conte, per un conflitto che si farà sempre più aspro e sanguinoso.
Secondo quanto anticipato da Stefano Sollima (dietro la macchina da presa insieme a Francesca Comencini e Claudio Cupellini) “in ogni puntata verrà raccontato uno degli aspetti dei clan e uno dei protagonisti, consentendo una continua variazione del fuoco del racconto“. Nonostante le buone intenzioni, Gomorra – La serie, ancora prima del debutto su Sky Atlantic, ha già ottenuto la sua buona dose di polemiche: qualche settimana fa, Maradona ha chiesto di cambiare il (suo) soprannome dato ad un personaggio criminale della serie, mentre è di pochi giorni fa, dopo aver visionato il trailer, la denuncia delle associazioni anticamorra di Scampia e Secondigliano, secondo cui Gomorra – La serie mitizza i terroristi, visto che nel video si vedono agguati, esplosioni, minacce, traffico di droga e di denaro sporco.