Google+Workspace%2C+nuova+interfaccia+per+Documenti+e+Drive
nanopressit
/articolo/google-workspace-nuova-interfaccia-per-documenti-e-drive/443664/amp/
Tecnologia

Google Workspace, nuova interfaccia per Documenti e Drive

Google Workspace cambia interfaccia grafica per Documenti e Drive: ecco i cambiamenti previsti dall’azienda. 

Google – Nanopress.it

Google Workspace annuncia l’espansione dei suoi controlli sulla privacy dei dati, avvalendosi della disponibilità generale della crittografia lato client (CSE) per Gmail e Calendar. Visto che tutte le app essenziali di Google Workspace ora sono protette dal motore di ricerca personalizzato, questo annuncio rappresenta una pietra miliare nella strategia di sicurezza di Google.

Le funzionalità CSE in Google Workspace riducono l’onere di conformità per le aziende e le organizzazioni del settore pubblico. Ora gli utenti possono continuare a collaborare in Google Workspace, mentre i team IT e di sicurezza mantengono il controllo delle chiavi della crittografia.

Molte aziende si affidano già alla crittografia lato client di Google Workspace per proteggere le proprie risorse più sensibili. E, a ciò, si aggiunge il fatto che la postazione di lavoro del gigante di Mountain View è sottoposta a un restyling grafico dell’interfaccia.

Google Workspace cambia interfaccia per Documenti e Drive

Google Workspace mette a disposizione dei propri utenti diverse applicazioni molto utili, quali Calendar, Gmail, Meet e Drive.

Il suo successo è innegabile, in quanto rappresenta il punto di riferimento per tanti professionisti che lavorano da remoto e si incontrano online.

La suite per ufficio di Google per i professionisti si trasforma, adottando Material Design 3, chiamato anche Material You. Un restyling che, secondo Google, “semplificherà ancora di più il lavoro“.

Google aveva annunciato, nel mese di febbraio, in un post sul proprio blog che, in seguito, tutte le applicazioni avrebbero avuto una nuova veste grafica.

Il cambiamento è partito il 3 febbraio e ha investito Gmail. Le modifiche alle app, però, non sono squisitamente estetiche.

Google – Nanopress.it

Gmail, fogli, drive e presentazioni si cambiano d’abito e guadagnano chip

Tutte le applicazioni Workspace beneficiano dei nuovi chip intelligenti, i quali permettono di associare informazioni aggiuntive, menzionando un collaboratore con il simbolo della “@“.

  • Chip per la posizione: permettono di aprire una casella di Google Maps in cui è possibile inserire dettagli geografici;
  • Smart Chips: permettono di associare dati geografici in una tabella Excel con una posizione in Google Maps

Inoltre, l’inserimento delle date sarà facilitato con scorciatoie come @oggi, @ieri, @domani o persino @data che permetterà all’utente di aprire un calendario dal quale selezionare il giorno desiderato.

Non è tutto: è possibile anche aggiungere chip finanziari come il nome, l’indice di borsa, la capitalizzazione del titolo, la valuta e così via.

Daniela Caruso

Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione e in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, da diversi anni lavoro nel mondo digitale. Appassionata di disegno, canto, viaggi e di prodotti di bellezza.

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago