Jorge Martin ha vinto la Sprint Race del Gran Premio di Germania. A Sachsenring lo spagnolo trionfa davanti al campione del mondo e si porta a -21 in classifica generale. Quarto Marini davanti a Zarco.
Non basta la pole a Pecco Bagnaia per piazzare un’altra vittoria in Sprint Race. A Sachsering vince Jorge Martin, che passa al secondo giro davanti al campione del mondo e Jack Miller. È la sua seconda vittoria in Sprint Race della stagione (3 invece per Bagnaia, 2 per Binder). Martin si porta in seconda posizione nel mondiale, superando Bezzecchi che chiude invece in settima posizione. All’ultimo giro finisce under investigation il sorpasso di Zarco su Binder. Quarta posizione per Luca Marini, 10mo invece Bastianini.
La Sprint Race di Sachsenring regala emozioni dalla prima all’ultima curva. Partendo dalla Pole position, Pecco Bagnaia prova a tenere la prima pozione su Miller che prova subito a insidiare la vetta. Luca Marini invece rimane in terza posizione nelle fasi iniziali di gara. L’australiano tallona il campione del mondo ma in staccata Bagnaia commette un grossolano errore che gli costa probabilmente la gara. Il leader del mondiale perde la prima posizione, e la possibilità di allungare su Miller, ma dal nulla arriva la svolta della gara.
Jorge Martin passa il traguardo al secondo giro in terza posizione, mentre Luca Marini rimane quarto. Bezzecchi dalla settima di partenza, si porta invece in sesta posizione a sei decimi da Binder.
Prima della staccata sul rettilineo del secondo giro Bagnaia torna con le ruote davanti l’australiano, che però risponde ancora e ritorna in prima posizione. La svolta, vera e propria, arriva a 12 giri dalla fine. Un lampo di Jorge Martin, bravissimo a infilare sia Miller che Bagnaia all’esterno, e passare primo sul traguardo all’11esimo giro. Una manovra folle, che però paga lo spagnolo, per un doppio sorpasso rischiosissimo ma efficace.
Martin riesce anche a prendere 5 decimi di vantaggio su Miller in meno di un giro, mentre Bezzecchi si fa ancora superare da Zarco. Bagnaia si mette all’inseguimento dello spagnolo, riuscendo a mettere le ruote davanti a Miller, ma il margine di vantaggio di Martin al quinto giro è di 8 decimi. Martin fa il ritmo, Bagnaia si mette all’inseguimento per una eventuale rincorsa finale negli ultimi giri.
Martin piazza anche il giro veloce, con 1.20, 990. Il margine aumenta, e lo spagnolo a otto giri dalla fine porta il suo vantaggio sopra 1 secondo. Il gap aumenta ancora tra il primo, Martin e il secondo, Bagnaia, arrivando a 1.521. Miller perde terreno sul leader del mondiale invece, dicendo definitivamente – o quasi – addio alle speranze di una lotta per il secondo posto.
Luca Marini rimane a 8 decimi dalla terza posizione, male invece Bezzecchi e Bastianini, 7mo e 10mo. Martin intanto prova a scappare, prendendo grande margine sulla seconda posizione, oltre un secondo e mezzo. I primi tre piloti si sgranano, ma è la lotta per la quarta posizione a regalare sorpassi ed emozioni quando mancano cinque giri alla fine. Anche Quartaro e Morbidelli danno vita a una vera bagarre per la decima posizione.
Binder e Zarco si portano a ridosso di Marini. Bagnaia nel frattempo non riesce a farsi sotto per la prima posizione, con Martin che a tre giri dalla fine allunga ancora a due secondi il suo vantaggio.
Martin vince la Sprint Race in Germania, davanti a Bagnaia e Miller. Marini invece riesce a chiudere in quarta posizione, davanti a uno scatenato Zarco che all’ultima curva mette in fila un sorpasso al limite della legalità su Binder, nel duello finale per la quinta e quarta posizione.
Un sorpasso che a fine gara viene portato all’attenzione delle investigazioni dei giudici di gara, per la sportellata proprio su Binder. Ma quello di Binder viene alla fine valutato fine incidente di gara.
Cambia anche la classifica dopo la vittoria di Martin. Il ducatista Bagnaia infatti con il secondo posto si porta a 26 punti da Bezzecchi e a 21 proprio da Jorge Martin che supera l’italiano in classifica portandosi al secondo posto del mondiale. Due piccole crisi, una per la Honda, fuori dalla top 10 in questa Sprint, e una per Marq Marquez, le quali cadute in questo weekend praticamente non si contano.
Jack Miller ha commentato la sua gara dopo la bandiera a scacchi. L’australiano ai microfoni di Sky: “Pensavo di essere partito bene, speravo di essere riuscito a recuperare, la moto non era perfetta. Alla fine ero riuscito a essere davanti, c’è stata una bella battaglia con i ragazzi. Ho tentato di rimanere vicino a Pecco, ma sono felice di tornare a podio”. Anche Pecco Bagnaia si è detto soddisfatto. Una gara divertente, dice il campione del mondo: “Ho cercato nei primi giri di avvicinarmi di chiudere. Ho accettato la seconda posizione, sono contento. Jorge Merita questa vittoria, e vediamo domani”.
Il vincitore invece post gara ha detto di aver avuto difficoltà nei primissimi giri, e di volere lottare domani per la vittoria del Gran Premio: “C’è stato un altro momento alla 7 col posteriore, ma riuscivo a spingere bene. Sono riuscito a mantenere distanza da Pecco. Sono molto contento della vittoria e spero di poter vincere anche domani”.
Ecco lo schieramento finale della Sprint Race del Gran Premio di Germania:
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