Green Act, tutti i temi proposti da Legambiente per la nuova legge

Gian Luca Galletti

Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha annunciato che finalmente a marzo inizierà il percorso legislativo del Green Act, una serie di norme che promettono di affrontare le tematiche avanzate da un documento di Legambiente, racchiuse in undici aree ben delimitate, che cercheranno di rimettere in moto l’Italia sposando l’economia sostenibile e l’attenzione all’ambiente. ‘Abbiamo un’occasione storica: immaginare l’Italia da un punto di vista ambientale‘, ha dichiarato il ministro annunciando l’inizio dei lavori in Parlamento nel mese entrante. Intanto l’Aula del Senato ha approvato finalmente il disegno di legge sui reati ambientali, che inserisce nel codice penale quattro delitti specifici, ovvero inquinamento ambientale, di disastro ambientale, di traffico e abbandono di materiale radioattivo e di impedimento al controllo. Plauso da parte di Wwf e Legambiente, in attesa che anche il Green Act diventi realtà.

Gli undici punti che costituiscono l’architrave del Green Act sono questi: fiscalità ambientale, città, bonifiche, energia, rifiuti, mobilità nuova, trasporti, dissesto idrogeologico, natura, turismo, fondi strutturali. Al momento il governo sta studiando le linee generali del provvedimento, ma già nelle prossime settimane si scenderà maggiormente nei dettagli di ognuna di queste macroaree di riferimento, e le proposte non mancano: ad esempio per la fiscalità ambientale c’è la volontà di eliminare i sussidi alle fonti fossili per favorire una fiscalità di vantaggio in ambito green, ed anche di adeguare i canoni delle concessioni demaniali. E poi aumentare il riciclo e diminuire la produzione di rifiuti, semplificazione nelle regole per le rinnovabili, azioni di intervento contro il dissesto idrogeologico, avviamento delle bonifiche, e molto altro ancora.

Come ha detto Renzi, si tratta di mettere insieme gli impegni di un’agenda ambientale e di un’agenda che promuova lo sviluppo e le eccellenze presenti in Italia sull’economia verde, garantendo così ad un’economia innovativa una prospettiva più stabile e duratura. Abbiamo visto quanto bene hanno fatto all’economia italiana in un momento di crisi gli incentivi alla ristrutturazione energetica, sappiamo quanto bene faccia un sistema di rifiuti ben organizzato che permette investimenti e occupazione. Lo stesso per quanto riguarda un’agenda per il dissesto idrogeologico che deve avere una prospettiva di lunga durata e non di tamponamento delle emergenze‘, ha osservato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, il quale ha annunciato che attraverso il ministro Galletti l’Italia avanzerà una serie di proposte in ambito internaizonale alla cruciale conferenza di Parigi sul clima. Il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, attende di capire quali punti da loro proposti verranno accolti dal governo e soprattutto come nel Green Act, poiché a suo avviso l’Italia ‘ha bisogno di azioni utili e non di un green washing della politica governativa. Il Green act deve rappresentare una scossa e aprire un nuovo indirizzo‘.

Impostazioni privacy