La famosissima attivista per l’ambiente, Greta Thunberg è stata arrestata oggi in Germania durante una protesta. La giovane stava manifestando contro lo sgombero in corso per la miniera di carbone.
Il fermo da parte della polizia nei confronti della giovane attivista è avvenuto in Germania, precisamente a Luetzerath. La ragazza a quanto pare era seduta su un muro per protestare quando gli agenti l’hanno ammanettata.
L’arresto di Greta Thunberg in Germania
La giovane attivista e fondatrice del movimento ambientalista Fridays for Future, Greta Thunberg, oggi si trovava in Germania, precisamente a Luetzerath, per protestare contro uno sgombero avvenuto a causa di una miniera di carbone.
La Thunberg, come sempre, ha partecipato attivamente alla manifestazione, cantando e ballando insieme agli altri presenti. Durante la marcia la ragazza si è poi seduta su un muro della miniera per far sentire meglio la propria voce.
A quel punto gli agenti si sono spaventati, intimandole di scendere. L’attivista però non ha voluto ascoltare le loro parole, continuando a protestare sul muro.
A quel punto l’hanno ammanettata, trascinandola per un piccolo tratto.
A confermare la notizia del fermo di Greta Thunberg è stata la polizia di Aquisgrana all’Ansa.
La protesta a Luetzerath in Germania
La protesta tenutasi a Luetzerath in Germania, in cui Greta Thunberg è stata fermata dalla polizia è nata perché un piccolo villaggio appartenente al comune di Luetzerath, dovrà essere sgomberato ed abbattuto per l’ampliamento di una miniera di carbone.
Per tentare di fermare la demolizione, gli attivisti hanno occupato le case del villaggio, sono saliti su alberi e muri, per far arrivare la loro voce alle istituzioni.
La Thunberg a tal proposito ha espresso disprezzo per le istituzioni e per le forze dell’ordine tedesche, affermando che la Germania si sta mettendo in imbarazzo e che è assurdo che una cosa del genere possa accadere nel 2023. Criticando anche il comportamento repressivo della polizia.
Dunque gli ambientalisti hanno accusato le istituzioni tedesche di star commettendo un vero e proprio crimine contro l’umanità, in un periodo storico drammatico per l’ambiente a causa dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici.
A tal proposito il cancelliere tedesco Scholz ha risposto che in realtà la Germania sta proseguendo in modo corretto e conforme la realizzazione dei suoi obiettivi climatici. Aggiungendo che i manifestanti hanno superato un confine che non doveva essere superato, nel momento in cui le proteste sono divenute violente.