Greta+Thunberg+attesa+oggi+all%26%238217%3BEurocamera+di+Strasburgo
nanopressit
/articolo/greta-thunberg-attesa-oggi-alleurocamera-di-strasburgo/476630/amp/
Ambiente

Greta Thunberg attesa oggi all’Eurocamera di Strasburgo

La famosa attivista ambientalista Greta Thunberg è attesa oggi all’Eurocamera di Strasburgo, per sostenere la legge a tutela della natura.

Greta Thunberg – Nanopress.it

L’attivista svedese si è fatta conoscere nel tempo come una delle più intraprendenti nel campo ambientalista. Ha appena 20 anni ma una grande voglia di cambiare le cose e salvare il mondo dai devastanti effetti del cambiamento climatico. Per farlo si è resa protagonista più volte di vicende spiacevoli in cui abbiamo visto le forze dell’ordine portarla via con la forza e arrestarla per poi rilasciarla pochi giorni dopo. Perché alla fine, tutto sommato, Greta non è violenta e le sue gesta non hanno nulla a che fare con quelle di altri gruppi attivi attualmente, ad esempio Ultima Generazione che per far ascoltare le proprie motivazioni manda ragazzi a imbrattare le opere d’arte nei vari musei italiani o a bloccare il traffico stradale del Grande Raccordo Anulare. La giovane svedese è nota invece per le sue manifestazioni pacifiche ed è ad oggi il simbolo mondiale dell’ambientalismo giovanile. Ha incontrato tanti potenti del mondo e l’appuntamento di oggi conferma la sua importanza nell’attivismo.

Greta Thunberg oggi a Strasburgo

Amata e odiata, sicuramente molto contestata, Greta Thunberg fa parlare di nuovo di sé perché oggi c’è un appuntamento importante nella sua agenda. Questa mattina sarà davanti all’Eurocamera di Strasburgo per esortare i gli eurodeputati a sostenere la legge sul ripristino della natura.

“Chiedo che non venga respinta ma sostenuta con un testo forte” ha detto e oggi porterà le sue idee, alla vigilia del voto di domani che appunto tratterà dell’approvazione di questa legge.

Ad annunciare l’evento di oggi è stata proprio lei su Twitter, dove ha scritto:

“Per mitigare la crisi climatica e fermare la perdita della biodiversità, dobbiamo ripristinare la natura”.

Cos’è la legge sul ripristino della natura

Domani il Parlamento Europeo voterà in plenaria sulla legge e a sole 24 ore di distanza non solo Greta sta lottando perché venga approvata e appoggiata dai big del mondo, ma anche tante associazioni ambientaliste come il Wwf.

Si tratta di una vera e propria legge a livello europeo per la natura, la prima con obiettivi per restaurare gli ecosistemi che nel tempo sono stati danneggiati dall’azione umana. Almeno il 20% delle aree terrestri e marine degradate, dovranno essere ripristinare entro il 2030 e il 100% entro il 2050.

Questo quanto previsto, obiettivi ambiziosi previsti da una legge che costituisce un punto di svolta per la natura e il clima. Non solo, la biodiversità è cruciale per la nostra sicurezza alimentare perché rende i sistemi agricoli resilienti ai cambiamenti del clima che purtroppo ci interessano da vicino, alle malattie e alle infestazioni di insetti.

La natura ci offre aria pulita, suolo fertile e acqua, ma anche una maggiore capacità di contrastare situazioni come le alluvioni e la desertificazione. Si tratta di un investimento e il ripristino della stessa produce un ritorno in valore economico.

Cambiamento climatico e rischio desertificazione – Nanopress.it

Agli appelli delle associazioni del settore si uniscono anche quelli degli scienziati, infatti circa in 6.000 hanno firmato un documento dove dimostrano che non ci si può opporre a questa legge e il chiaro riferimento è verso le proteste delle lobby legate alla produzione di pesticidi e all’agrindustria.

Il nome ufficiale è Nature Restoration Law e al contrario di quello che dice questa nicchia di imprenditori, non farà perdere posti di lavoro e non metterà a rischio la sicurezza alimentare, al contrario migliorerà la stabilità dei settori produttivi e renderà il cibo sicuro.

Anche il mondo imprenditoriale si è schierato, in effetti sono più di 90 le grandi aziende europee che chiedono l’approvazione a tutela dei loro interessi commerciali e anche per le cose elencate finora.

Le premesse sembrano buone e già molti europarlamentari italiani sembrano favorevoli, però ci sono anche tanti contrari. Seguiremo l’evolversi della situazione nella giornata di domani ma intanto gli occhi sono puntati su Greta, che oggi avrà un incontro importante e che solo poche settimane fa ha preso parte all’ennesima protesta pacifica.

La protesta di Parigi

L’attivista svedese, classe 2003, ha partecipato alla manifestazione parigina di Place de la Republique in concomitanza del summit internazionale sulla finanza e l’ambiente, organizzato da Macron. “Non dobbiamo scegliere fra la lotta alla povertà e quella contro il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, l’unica risposta è una transizione equa” aveva detto il presidente francese per presentare il vertice a cui hanno partecipato 100 capi di Stato e di governo ma anche organizzazioni internazionali.

“Fate pagare chi inquina”, questo lo slogan mostrato in bella vista e tanti erano gli striscioni dei dimostranti a cui si è unita. Ribattezzata come lo sciopero climatico, la protesta si è tenuta il 23 giugno, ultimo giorno del vertice.

Greta alla protesta di Parigi – Nanopress.it

Gli attivista hanno affollato la piazza francese chiedendo ai leader di arrivare a un accordo che fermi i finanziamenti per l’estrazione del combustibile fossile, facendo pagare chi inquina.

Non tutti, come Greta, sono pacifisti. Di recente proprio il governo francese ha sciolto un gruppo di attivisti ambientali per aver provocato proteste violente con l’uso di armi. Tuttavia la ragazza si è schierata, come molti, a loro favore, dicendo che gli attivista stanno subendo repressioni solo perché lottano per il presente e per il futuro.

E lei, in questi anni è diventata il simbolo della lotta contro i cambiamenti climatici e le azioni sconsiderate dell’uomo che pensa al profitto prima di tutto e non alle conseguenze catastrofiche del suo operato. Lei che ha un seguito vastissimo di giovani in tutto il mondo, oggi lotterà nuovamente per la causa, presentando le sue ragioni per l’approvazione della prima legge concreta a supporto della biodiversità e noi facciamo il tifo per lei.

Claudia Marcotulli

Diplomata in grafica pubblicitaria, amo l'arte, la natura, gli animali, la grafica, la fotografia e la scrittura.

Recent Posts

Tariffe luce e gas: qualche consiglio per la scelta

Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…

3 giorni ago

La classifica delle città italiane in cui è più facile trovare lavoro

Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…

2 settimane ago

I migliori software HR nel settore della Ristorazione e Hospitality

Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…

3 settimane ago

Meteo, l’Italia divisa in tre tra caldo afoso e temporali

Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…

1 mese ago

Ballando con le Stelle, il “regalo” di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere

Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…

1 mese ago

Arrestata in Pakistan la mamma di Saman Abbas

Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…

1 mese ago