Grosseto: un anziano ha avuto un malore mentre era alla guida, travolgendo 20 ciclisti: 4 morti e 6 feriti. L’uomo, forse, colto da un infarto che gli è stato fatale. Anche lo stesso conducente, infatti, è morto nell’impatto.
Grave incidente verificatosi a Grosseto: un uomo di 90 anni, alla guida della propria auto, ha travolto un gruppo di 20 ciclisti, uccidendone tre e ferendone sei. Anche lo stesso conducente ha perso la vita. L’uomo si è sentito male e, per questo, ha perso il controllo della propria vettura. Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano guidatore sarebbe stato colpito da un infarto. Lo stesso conducente ha perso la vita a seguito dell’impatto che ha portato alla morte anche dei tre ciclisti amatoriali, i quali rincasavano a Grosseto, dopo essere stati a Massa Marittima.
Ha avuto un malore mentre era alla guida: un anziano ha travolto, per questo motivo, un gruppo di 20 ciclisti, uccidendone quattro e ferendone sei. L’incidente si è verificato a Braccagni. Secondo quanto riferisce La Nazione, il 14 luglio in via Pupillo, l’uomo alla guida di 90 anni ha avuto un malore mentre guidava la sua Panda.
La vettura, dunque, ha inviato l’altra corsia e preso in pieno il gruppo di ciclisti. Per questo motivo, il bilancio dell’incidente è elevato, visto che hanno perso la vita quattro persone. Tra le vittime, ci sono il conducente 90enne e tre ciclisti travolti.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo sarebbe stato colto da un infarto. I feriti, dopo il sinistro, sono stati trasportati all’Ospedale di Siena, mediante elicottero.
I ciclisti che hanno visto la macchina sopraggiungere sono riusciti a spostarsi ed evitarla, perché erano in prima fila. Gli altri, invece, non hanno avuto modo di realizzare e, quindi, non hanno avuto tempo di spostarsi e sono stati travolti dalla vettura. La comitiva stava ritornando a Grosseto, dopo essere stata a Massa Marittima.
Una donna presente sul posto ha rivelato, in una intervista a Quotidiano Nazionale, che si è ritrovata di fronte a una vera e propria strage. Le sue parole: “Ero lì davanti, avevo un ciclista accanto e ho visto questa Panda che veniva sempre più in qua”.
Il consiglio comunale è stato sospeso, al fine di permettere ai soccorritori di intervenire sul posto e svolgere il proprio lavoro. La donna, poi, ha aggiunto: “Ho sentito un gran boato dietro, mi sono voltata e c’era una strage”.
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