Alla fine Jamie Snider la battaglia contro il cancro l’ha persa, e proprio il giorno dopo aver partorito due gemelli. Non ce l’ha fatta la 30enne californiana, di Fresno, morta venerdì in ospedale a causa di un’insufficienza cardiaca. Almeno la gioia di cullare per qualche ora Camila e Nico l’ha avuta.
Il cancro alla cervice Jamie Snider la prima volta lo aveva sconfitto grazie alla chemio. Era guarita ma, dopo aver scoperto di essere rimasta incinta, il tumore si è ripresentato. Ha deciso di continuare la gravidanza, pur senza la certezza di vedere nasce i figli e di sopravvivere. Alla fine la chemio, fatta in modo meno invasivo per non compromettere la salute dei bimbi, ha permesso loro di nascere, seppur prematuri, dopo 33 settimane di gravidanza.
Lei, invece, è morta il giorno dopo il parto, dopo essersi sottoposta a un intervento di isterectomia radicale, per eliminare i residui del cancro che i medici le avevano detto essere stato sconfitto di nuovo. Jamie lascia Nico, Camila e altri due figli: Aubrey e Maddy. Oltre a Heath, il compagno. «Ciò che mi solleva è che abbia potuto vedere quei bambini, tenerli in braccio e stare un po’ con loro», ha raccontato l’amica del cuore.