Guerra in Ucraina, terminate le ricerche dei superstiti a Dnipro: 45 le vittime

Guerra in Ucraina, sono terminate le ricerche di superstiti nel condominio colpito a Dnipro, il numero delle vittime sale a 45 morti, tra cui 6 bambini il più piccolo aveva 11 mesi.

Dnipro palazzo distrutto
Dnipro palazzo distrutto – Nanopress.it

È stato fino ad oggi il bombardamento più sanguinoso di questa guerra, il servizio di soccorso dell’Ucraina ha annunciato nel tardo pomeriggio di ieri la fine della ricerca di altri eventuali superstiti di questa tragedia.

Guerra Ucraina: stop alle ricerche di superstiti a Dnipro

Nei giorni scorsi l’Ucraina ha dovuto affrontare una serie di bombardamenti, che hanno colpito anche la città di Dnipro situata nella zona orientale del territorio ucraino.

Uno dei missili che ha colpito la città è andato a colpire un condominio di civili, il 14 gennaio 2023, causando, quello che fino ad ora viene definito il bombardamento più sanguinoso di questa guerra. Il condominio è infatti stato completamente distrutto creando una voragine spaventosa.

E nel tardo pomeriggio di ieri, 17 gennaio 2023, il servizio di soccorso ucraino ha annunciato la fine della ricerca di altri eventuali superstiti a questa tragedia.

Il numero di vittime registrate nel condominio sale a 45 morti, tra questi sono presenti 6 bambini il più piccolo aveva 11 mesi di vita. I soccorsi sono intervenuti fin da subito e si sono susseguiti per diversi giorni, ma purtroppo per queste vittime non c’è stato niente da fare.

Alto anche il numero dei feriti che si aggira intorno ai 79, di cui circa 16 sono minori e circa 28 sono stati ricoverati. Tra questi 28 almeno 10 sono in gravi condizioni. Mentre sono ancora circa 20 le persone che ad oggi ancora risultano disperse.

39 è invece il numero delle persone che sono state salvate dalle macerie, le operazioni di soccorso si sono susseguite per ben 69 ore, a riportare questi dati ci ha pensato il consigliere della presidenza dell’Ucraina, Kyrylo Timochenko attraverso Telegram.

Dnipro operazioni di soccorso
Dnipro operazioni di soccorso

Le ultime novità sulla guerra

Il Ministero della Difesa russo ha annunciato nelle scorse ore che le forze armate russe verranno potenziate con importanti cambiamenti e saranno aumentate fino a 1,5 milioni, per gli anni compresi tra il 2023 e il 2026.

Da quanto riportato dalle varie agenzie russe, questi interventi e cambiamenti andranno a colpire in particolare la Marina e la capacità di combattimento, le forze aerospaziali e anche quelle missilistiche.

Nel frattempo invece l’Ucraina invia i suoi soldati in USA per poter apprendere l’utilizzo del sistema di difesa americano conosciuto con il nome di Patriot, questo importante passo è stato voluto per poter difendere al meglio il territorio ucraino dagli attacchi missilistici russi.

Il Presidente Zelensky, dell’Ucraina, ha commentato la possibilità che la Russia utilizzi le armi nucleari in questa guerra come difficile da crede, perché dalle sue ipotesi non sarebbe un vantaggio neanche per loro.

Nonostante questo però ha lanciato un ulteriore appello alla coalizione per poter avere ulteriori risorse difensive visto che la Russia si prepara ad una nuova fase. La Gran Bretagna già nelle scorse ore aveva annunciato la possibilità di fornire nuove armi alla nazione dell’Ucraina.

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