La guerra tra Russia e Ucraina, che ormai è in atto dal 20 febbraio 2022, continua cruenta e sempre più distruttiva. Ora, la città ucraina di Severodonetsk è stata assediata e tanti cittadini sono tagliati fuori dal resto del mondo. Ecco cosa succede.
![Guerra Ucraina Severodonetsk](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/06/Guerra-Ucraina-min.jpg)
Centoundici giorni di guerra, i giorni più bui della storia contemporanea dell’Europa, che non vedeva una lotta così sul suo territorio da secoli.
La guerra in Ucraina, iniziata lo scorso febbraio a causa dell’attacco russo, sta devastando completamente un Paese e i suoi cittadini, ma non si ferma.
Proprio in queste ore, una cruenta battaglia è iniziata a Severodonetsk, nel Donbass, una delle più brutali che però potrebbe, secondo il presidente ucraino, decidere le sorti di questa guerra.
Severodonetsk attaccata dai russi, i cittadini restano isolati
Si combatte duramente a Severodonetsk, città ucraina situata nell’oblast’ di Luhans’k. Nell’ultima notte, tra lunedì e martedì, la città è stata completamente assediata dall’esercito russo, che ha distrutto ponti e strade di collegamento, isolando i cittadini ucraini rimasti.
Insomma, la situazione degenera sempre di più e la popolazione della città si ritrova isolata dal resto del mondo, anche se il governatore della regione di Lugansk afferma che le vie di rifornimento resistono ancora.
![Ucraina battaglia](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/06/Ucraina-battaglia.jpg)
Nonostante in molti si aspettavano che la battaglia finisse con la sconfitta definitiva dell’esercito ucraino, pare che quest’ultimo resista ancora e che il verdetto di questa battaglia non sia ancora definitivo.
Tutto questo perché? Le forze di Kiev, pare, che conservino il controllo di Lysychansk, cittadina al confine con Severodonetsk e da cui si può controllare ciò che succede nella città assediata.
Intanto, in città ci sono migliaia di civili impossibilitati a scappare via: oltre cinquecento persone si trovano nella fabbrica di Azot, con un numero consistente di bambini. La versione russa risulta, ovviamente, diversa: secondo loro nella fabbrica ci sono nazionalisti che tengono in ostaggio civili.
Le parole di Zelensky sulla dura battaglia di Severodonetsk
Il presidente ucraino Zelensky, che da 111 giorni resiste e si prodiga come paladino della sua popolazione, ha ovviamente commentato la battaglia di Severodonetsk.
Volodymyr Zelensky afferma che, nonostante tutto, gli ucraini continuano a tenere le posizioni contro l’esercito russo e che, purtroppo, ogni angolo dell’Ucraina è ormai coperto di sangue.
Inoltre, Zelensky è convinto che questa battaglia segnerà il destino del Donbass: “Questa è una battaglia molto feroce, molto difficile. Probabilmente una delle più difficili di questa guerra”.