Guerre in Medio Oriente: le alleanze spiegate con le faccine

Le guerre in Medio Oriente non saranno più così difficili da capire grazie a un’infografica che mostrano con le faccine quali sono gli attuali rapporti tra i diversi Paesi. L’idea è venuta a Joshua Keating e Chris Kirk, giornalisti di Slate, che hanno pubblicato una tabella in cui descrivono tramite emoticon i rapporti diplomatici e la situazione politica dei principali protagonisti degli attuali conflitti mediorientali. La griglia comprende Al-Qaeda, Egitto, Hamas, Hezbollah, Iran, Iraq, Isis, Palestina, Arabia Saudita, Siria, Turchia e ovviamente gli Stati Uniti: in ogni casella corrispondente c’è una faccina in rosso per indicare se i due paesi sono nemici, in verde se invece hanno buoni rapporti e in giallo se le cose sono più complicate.

Se si vuole approfondire, basta passare con il mouse sopra ogni singola casella e si apre una breve spiegazione delle motivazioni, con link ad articoli di approfondimento e cronaca. Un modo semplice per avere sotto gli occhi i diversi rapporti tra gruppo terroristici e paesi del Medio Oriente e cercare di districarsi in una zona caldissima del mondo, dove ogni giorno cambiano alleanze e strategie.

La semplificazione potrebbe sembrare eccessiva, ma in realtà è un modo per avere un quadro chiaro di una situazione in cui nulla è scontato e aiuta anche tutti coloro che cercano di spiegare una realtà complessa come il Medio Oriente a coloro che vedono tutto nero e bianco.

Impostazioni privacy