Guida autonoma: Tesla crea un software integrato al mobile

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Tesla Motors, nella veste del suo leader Elon Musk, sta guardando sempre di più al futuro e questa volta lo fa con l’innovazione Summon. L’applicazione Autopilot, a bordo delle Tesla, è stata integrata con una nuova “features” chiamata, appunto, Summon che significa convocare, chiamare, citare. Grazie a quest’app sarà possibile spostare l’auto senza essere a bordo della stessa.

Uno sguardo al futuro. Tesla sta mettendo alla prova la propria bravura e la propria qualità, estendendo il software Autopilot, ormai arrivato alla versione 7.1, con un servizio incredibile. Attualmente Summon è in versione beta ma questa funzionalità permetterà di “comandare” l’auto dal vostro smartphone o tablet.

Al momento le Tesla possono solo, e si fa per dire ovviamente, entrare ed uscire da un parcheggio o raggiungere un luogo predefinito inizialmente, tutto ciò senza essere all’interno della vostra auto ma rimanendo fuori ad aspettare che la vostra Tesla sia li, pronta ad essere guidata.

Il livello di tecnologia è sorprendente in questa nuova funzionalità creata dalla società statunitense. Al momento questo servizio è autolimitato dalla stessa Tesla, infatti in questa versione Beta si potrà spostare l’auto solo per qualche decina di metri.

Questo è un concetto superiore alla semplice auto autonoma. Entro il 2018 Tesla permetterà di utilizzare Summon con le piene potenzialità di questo servizio e si potrà utilizzare la nostra auto come se fosse un “robot domestico” o forse, sarebbe meglio dire, un taxi autonomo e personale. Questo concetto di guida è una prima assoluta e prende il nome di guida Driverless.

L’unico limite alla fantasia e alla genialità della “casa delle idee” a quattro ruote sarà la regolamentazione di queste innovazioni scientifiche e tecnologiche. Al momento, solo negli Stati Uniti, ci sono regole abbastanza approssimative ed opinabili alle sperimentazione delle auto autonome ma tra qualche anno, quando le auto a guida autonoma saranno davvero nelle nostre città, bisognerà star dietro, a livello burocratico ed organizzativo, a queste innovazioni.

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