Per molti automobilisti stare al volante è davvero stressante, è causa di ansia e di nervosismo. Ford ha pensato di intervenire proprio su questo nervo scoperto delle persone meno accorte ed abili in auto per aiutarle ad essere meno stressate ed ansiose grazie al Traffic Jam Assist.
La casa automobilistica americana, mentre tutte le aziende del settore sono alle prese con la creazione o la simulazione della guida autonoma, sta sviluppando dei sistemi che riducano l’ansia da guida. In sostanza Ford sta cercando di sviluppare un servizio in grado di aiutare l’automobilista meno capace per evitare che lo stress avvolga le sue giornate.
Si chiama Traffic Jam Assist, ed è il progetto di guida semi autonoma di Ford. L’Ovale Blu sta cercando di sviluppare un programma in grado di aiutare l’autista nei parcheggi a distanza. Meno manovre per il guidatore e meno stress, uguale più serenità e più sicurezza.
Dalla guida “normale”, ovvero quella manuale, alla guida autonoma c’è, secondo Ford, una via di mezzo interessante, ossia la guisa semi autonoma di Ford. Il passaggio chiave sarà l’implementazione di servizi e software che la vettura metterà a disposizione dell’automobilista che avrà sempre il piacere di guidare ma con una serie di comfort che lo aiuteranno nelle situazioni più stressanti, faticose e difficili.
Il sistema Traffic Jam Assist di Ford sarà il primo passo verso l’era delle auto semi autonome. Grazie a questa innovazione l’automobilista riuscirà a mantenere l’auto nella sua corsia, verrà individuato un ingorgo, un apposito radar comprenderà la segnaletica e manterrà “in regola” la vettura.
Il Ford Traffic Jam Assist non sarà un sostituto del conducente, anzi l’auto non potrebbe procedere senza il guidatore che accelera o sterza. Questo servizio sarà un assistente di bordo dell’automobilista, un meticoloso aiutante, messo li apposta per adempiere ai lavori meno gratificanti e più noiosi.
Tra le tante attività, Traffic Jam Assist offre il parcheggio intelligente. Un servizio ideato sull’Active Park Assist e sul prossimo Fully Assisted Parking Aid. Questa innovazione eprmette al conducente di parcheggiare l’auto premendo su un semplice bottone e il veicolo, posizionato parallelamente all’altro, verrà parcheggiato autonomamente.
Innovazioni che non devono sostituire l’uomo ma devo semplicemente aiutarlo. Il piacere di guidare è unico ma se qualche “assistente” ci aiutasse nell’azioni più stressanti che capitano in mezzo ad un ingorgo stradale, sarebbe tutto più semplice e divertente.
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