Renae Cleary non aveva mai dato troppo peso al mal di testa che la affliggeva fin da bambina: era solita avere fastidi, periodicamente, per lei era una cosa normale, inoltre tutta la sua famiglia era afflitta dallo stesso disturbo. Per questo motivo la 38enne di Perth non si era mai allarmata, fino a quando una crisi molto violenta l’ha costretta a rivolgersi a un medico, il quale, senza troppo indugiare l’ha quasi obbligata a sottoporsi a un esame specifico, ossia a una risonanza magnetica. Così ha scoperto di avere un tumore al cervello che era già cresciuto di due centimetri, e – cosa più scioccante per lei – che era generato da un melanoma della pelle.
Renae Cleary aveva imparato a convivere con il mal di testa, tutti nella sua famiglia avevano – chi più chi meno – sostenuto di avere il disturbo che si presentava ciclicamente, quindi pensava fosse una malattia ereditaria. Fino a che, un giorno, il dolore alla testa si fece talmente forte che la donna decise di andare dal medico.
Il medico la visitò e le ordinò di fare immediatamente una risonanza magnetica, per togliere ogni dubbio di una patologia grave.
La donna si sottopose subito all’esame e i medici che lessero il referto non usarono mezzi termini: ‘Signora, ha un cancro al cervello di due centimetri, potrebbe avere solo 24 ore di vita’, fu la tragica diagnosi.
La donna non immaginava di poter avere un cancro al cervello e la notizia la scioccò visibilmente. Nel frattempo i medici avevano predisposto il ricovero immediato per lei, dal momento che rischiava di andare in coma, come minimo.
Dopo circa un mese di cura per stabilizzarla è stato possibile realizzare l’intervento senza rischi e i medici le hanno asportato il tumore al cervello. Alcune complicanze l’hanno poi costretta a letto qualche giorno in più rispetto a quanto teorizzato dai medici, ma ormai era sicura che piano piano ne sarebbe uscita, che sarebbe guarita.
Ma Renae ha avuto un altro shock subito dopo l’operazione, perché dalle analisi degli esami istologici sul tumore si è dimostrato che il cancro al cervello era stato generato da un melanoma della pelle.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/salute/2017/10/05/tumore-alla-pelle-i-nei-pericolosi-e-le-immagini-del-melanoma-come-riconoscerlo/186967/” testo=”Tumore della pelle: i nei pericolosi e le immagini del melanoma, come riconoscerlo”]
Per questo la donna ha tenuto a lanciare un appello a tutti, ossia di controllare sempre bene la pelle ed eventuali strane formazioni sulla sua superficie, come nei irregolari o macchie dai colori strani. ”E’ così strano, ho sempre curato e controllato la mia pelle, non avrei mai pensato una cosa del genere”, ha fatto sapere la donna raccomandando a tutti di ascoltare il corpo e i suoi cambiamenti per rendersi conto di qualche eventuale campanello d’allarme.
La signora Cleary al momento sta combattendo contro altri due tumori presenti nel suo corpo, che sono in netta recessione.
Per le costose cure lei e la sua famiglia hanno dovuto persino vendere la casa, per questo è stata lanciata una campagna di raccolta fondi su Go Found Me per permetterle di continuare le cure.
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