Handanovic non convince, spazio ad Onana?

In queste prime cinque uscite stagionali l’Inter ha subito 9 gol, Handanovic e compagni stanno dimostrando una preoccupante fragilità difensiva con il portiere sloveno che è stato duramente criticato dopo la prestazione non perfetta offerta nel derby di Milano

Andrè Onana
Andrè Onana – Nanopress

Il capitano dell’Inter non è stato reattivo sulle reti di Leao e Giroud ed il pubblico interista ha sottolineato queste piccole disattenzioni finendo anche per mettere in discussione il portiere che ormai dal 2012 difende la porta nerazzurra.

In estate Beppe Marotta ha acquistato Andrè Onana, portiere che ben aveva fatto nella sua esperienza con l‘Ajax di Erik Ten Hag.
Il classe ’96 sarà il futuro portiere titolare dell’Inter ma Simone Inzaghi potrebbe decidere di lanciarlo anche in questa stagione per far rifiatare Handanovic e mandare un chiaro messaggio alla squadra.

Inter, l’obiettivo è sistemare la fase difensiva

Storicamente, statistiche alla mano, in Italia ha sempre vinto la miglior difesa: il nostro campionato è molto fisico e avere una difesa solida si è spesso rivelata un’arma vincente per i club che negli ultimi anni hanno vinto il titolo di Campione d’Italia.
I nove gol subiti dalla squadra nerazzurra nelle prime 5 partite di campionato sono un dato preoccupante che deve far accendere più di un campanello d’allarme nella testa di Simone Inzaghi.

Samir Handanovic
Samir Handanovic – Nanopress.it

Contro il Milan gli errori difensivi sono stati tanti ma forse Samir Handanovic poteva essere più reattivo sul primo e sul terzo gol dove Rafael Leao ha scherzato con la difesa nerazzurra ed ha battuto lo sloveno con due tiri secchi e precisi.

La carriera di Handanovic è e rimane straordinaria, difficile criticare un portiere che nel corso degli anni ha sempre dimostrato di essere affidabile e soprattutto decisivo nei momenti chiave della stagione.
Onana potrebbe ritagliarsi uno spazio importante nelle gerarchie sfruttando questa stagione per capire il calcio italiano ed adattarsi con calma agli schemi difensivi della squadra di Simone Inzaghi.

L’allarme in difesa c’è ed è evidente, ora il tecnico ex Lazio dovrà essere bravo a preparare al meglio la sfida con il Bayer Monaco e cercare di ritrovare equilibrio con il tridente composto da Milan Skriniar, Stefan de Vrij e Alessandro Bastoni.
L’assenza di Romelu Lukaku sta pesando tanto anche dal punto di vista psicologico, ora l’Inter è chiamata a reagire per riprendersi la vetta della Serie A e competere al massimo in Champions League nel girone sicuramente più difficile dell’intero torneo.


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