Harper Lee ha scritto un sequel per Il buio oltre la siepe: il nuovo libro, Go Set a Watchman, arriverà a luglio 2015 in libreria e sarà l’opera seconda della scrittrice. No, non ci stiamo sbagliando e sì, avete letto bene: l’ottantottenne autrice americana vincitrice del premio Pulitzer non ha pubblicato altri libri se non quello che l’ha resa famosa in tutto il mondo, anche grazie al film diretto da Robert Mulligan e con protagonista Gregory Peck (nel ruolo di Atticus Finch), che vinse tre Premi Oscar. Non che il libro sia da meno: tradotto in oltre 40 lingue, ha venduto 35 milioni di copie (e 750 mila copie l’anno sono quelle vendute ancora oggi) e negli Stati Uniti è quasi più celebre della Bibbia.
Harper Lee pubblicherà il suo secondo romanzo nell’estate del 2015: dopo Il Buio oltre la siepe la scrittrice americana ha scritto poco niente (solo qualche saggio breve), ma quest’estate uscirà Go Set a Watchman, sequel da 304 pagine de Il buio che riprenderà la piccola protagonista del romanzo, Scout. Sconosciuta al momento la trama del nuovo libro di Harper Lee, volume che la scrittrice definisce “un lavoro piuttosto decente“: si sa per certo che il volume sarà di nuovo ambientato sempre a Maycomb, in Alabama, nella metà degli anni 50, a venti anni dagli eventi raccontati nel “prequel”.
Non è chiaro se ci saranno riferimenti alla decisione della Corte Suprema di dichiarare incostituzionali le scuole tutte bianche/tutte nere (1953), e/o all’arresto di Rosa Park che nel 1955 si rifiutò di cedere il posto in autobus, ma stando a quanto reso noto dall’editore, Scout (Jean Louise Finch) tornerà a Maycomb da New York per visitare suo padre Atticus, dovendo fare i conti con problemi personali e politici e col il dover ancora capire l’atteggiamento di suo padre verso il mondo ed i suoi (di lei) sentimenti per la città in cui è nata e in cui ha passato l’infanzia.
La notizia della pubblicazione del secondo romanzo di Harper Lee ha scatenato le ironie di Twitter, dove la scrittrice è diventata in breve trending topic: tra chi paragona la nuova opera a Chinese Democracy dei Guns’n’Roses (la gestazione dell’album è durata 15 anni) e chi parla del ‘Come rianimare un usignolo‘ (To Kill a Mockingbird è il titolo del romanzo originale), la notizia che a ottantotto anni Harper Lee pubblicherà il suo secondo romanzo non può mancare di far sorridere.
E chissà se gli utenti sanno che in realtà la scrittrice americana ha finito di scrivere Go Set a Watchman addirittura prima de Il buio oltre la siepe, ma ha aspettato oltre 50 anni per la pubblicazione, fedele peraltro al personaggio che si è creata: dopo la pubblicazione del suo primo e ultimo libro, la scrittrice ha rilasciato pochissime interviste e fatto ancor meno apparizioni, e con l’eccezione di alcuni saggi brevi, non ha pubblicato ulteriori opere, pur avendo cominciato svariati romanzi. Tra questi, The Long Goodbye (non finito) e un libro su una serie di omicidi in Alabama che, insoddisfatta, lasciò perdere.
“A metà degli anni ’50 – scrive Harper Lee in un comunicato stampa – scrissi un romanzo che si chiamava ‘Go Set a Watchman’ e che raccontava del personaggio di Scout già donna adulta: il mio editore, rapito dai flashback della gioventù della protagonista, mi esortò a scrivere un altro romanzo (che poi divenne Il buio oltre la siepe) dal punto di vista della giove Scout: essendo una scrittrice esordiente feci come mi venne detto, e non ricordavo che il libro originale fosse sopravvissuto. Sono rimasta estasiata quando la mia amica e avvocato Tonja Carter lo ha ritrovato, e dopo averci pensato un po’, l’ho dato da leggere ad alcune persone a me care che lo hanno considerato degno di pubblicazione“. E così la pensa anche la casa editrice HarperCollins, che pubblicherà questo romanzo nella tiratura monstre di due milioni di copie.