Harvey Weinstein è stato condannato per violenza sessuale anche a Los Angeles, ritenuto colpevole di tre accuse di stupro e aggressione sessuale.
Harvey Weinstein, produttore statunitense, attualmente sta scontando 23 anni di carcere, dopo il suo primo processo che si è tenuto nei suoi confronti a New York. Oggi viene accusato di altri tre episodi di stupro e aggressione sessuale, questa volta a Los Angeles, per episodi che sarebbero avvenuti negli alberghi della città tra il 2004 e il 2013.
Harvey Weinstein rischia la condanna a 24 anni di carcere
Il conto delle vittime di Harvey Weinstein sembra non fermarsi, dopo essere stato condannato dal tribunale di New York per stupro, nel 2020, ai danni di alcune donne, e aver avuto una condanna di ben 23 anni di reclusione, ora viene accusato anche dal tribunale di Los Angeles.
Questa volta le accuse riguardano non solo lo stupro di altre tre donne, ma anche copulazione orale forzata e cattiva condotta sessuale ai danni di una donna conosciuta come Jane Doe 1. Gli episodi di violenza si sarebbero consumati all’interno di diversi alberghi di Los Angeles nella fascia di tempo tra il 2004 e il 2013.
La giuria che ha emesso il verdetto è composta da quattro donne e otto uomini, e lo ha ritenuto colpevole appunto per tre accuse di stupro e altre aggressioni sessuali. La stessa giuria lo ha prosciolto da un’altra accusa di stupro e non è riuscita a raggiungere l’unanimità su altre incriminazioni che erano state mosse nei confronti del ex produttore statunitense.
In particolare, la giuria, non è riuscita a sentenziare sulle accuse che sono state mosse da Jennifer Siebel Newsom, l’attuale moglie del Governatore Gavin Newsom della California. Tutte le accuse mosse nei confronti di Harvey Weinstein avevano tutte un comune denominatore ossia non vi erano prove forensi e resoconti di testimoni oculari per le aggressioni.
Tutto il caso perciò è dipeso dalle storie e dalla credibilità delle quattro vittime che sono al centro delle accuse. Il produttore che era stato già condannato a 23 anni di carcere presso il Tribunale di New York ora rischia un prolungamento della pena a 24 anni.
Le accuse di New York
Nel 2020 Harvey Weinstein, che all’epoca aveva 67 anni, fu dichiarato colpevole dal tribunale di New York, da una giuria composta da sette uomini e cinque donne, con le accuse di aggressione sessuale e stupro. Il verdetto di accusa fu per atto sessuale criminale di primo grado, e anche stupro di terzo grado.
L’accusa più grave mossa nel 2020 nei confronti di Weinstein riguardava l’atto sessuale di primo grado mossa da Miriam Haley, ex assistente del produttore statunitense. Inoltre un’altra accusa che fu al centro di tutto il processo fu quella mossa dall’aspirante attrice Jessica Mann per stupro di terzo grado.
Al processo furono ascoltate e sentite altre sei donne che testimoniarono contro Weinstein e contro la sua condotta. Fu in questo processo che fu condannato a 23 anni di carcere.