Hyundai-KIA: oltre 136.000 crossover richiamati

Non è cosa rara che i costruttori di automobili siano soggetti a qualche richiamo per uno o più modelli in particolare. Questa volta il fatto proviene dalla coppia coreana Hyundai-KIA che ha attuato da poco una campagna di richiami in Europa per oltre 136.000 veicoli complessivi. Per essere più precisi, si tratta di modelli quali Hyundai ix35, KIA Soul e KIA Sportage. Questi tre crossover asiatici sono affetti dallo stesso problema: il pretensionatore delle cinture di sicurezza.

Questo richiamo europeo comporterà un intervento presso l’officina autorizzata Hyundai-KIA e durerà complessivamente un’intera giornata. L’intervento sarà necessario al fine di garantire il giusto pretensionamento delle cinture di sicurezza in caso di incidente. Se siete possessori di una Hyundai ix35, KIA Soul o KIA Sportage e vi state chiedendo se il vostro veicolo possa essere affetto da questo problema, vi potete collegare al sito internet di Hyundai e KIA ufficiale: inserendo il numero di telaio del proprio veicolo è in effetti possibile controllare se la vostra automobile fa parte delle 136.000 richiamate oppure se il problema non si manifesta.

Entrando più nel merito della questione, le Hyundai ix35 che sono colpite da questo richiamo e che dovranno imperativamente entrare in officina sono gli esemplari prodotti tra ottobre 2011 e giugno 2012. Il discorso cambia passando all’argomento KIA: le Soul da far controllare sono state prodotte tra agosto 2011 e marzo 2012 mentre le Sportage affette dallo stesso problema sono quelle auto uscite dalla fabbrica tra ottobre 2011 e novembre 2012.

L’argomento pretensionatore è da prendere sul serio visto che questo elemento ha il compito di tendere la cintura di sicurezza in brevi frazioni di secondo quando si avverte una frenata brusca o prima di un impatto. Prima entra in funzione, prima stringe la cintura e mantiene il corpo ben saldo allo schienale. Tuttavia, paragonato a richiami attuati da altri costruttori, i 136.000 esemplari di Hyundai e KIA richiamati in Europa rappresentano un numero davvero irrisorio rispetto alla media registrata negli ultimi tempi.