I militari dei Ros che hanno catturato il boss Messina Denaro hanno deciso di devolvere il loro premio al reparto di oncologia pediatrica di Palermo. I soldi, circa 10.000 euro, serviranno per comprare due letti. Un gesto che ha commosso in molti, e che il deputato Davide Faraone ha voluto condividere con un post su Twitter. L’arresto del superboss mafioso, latitante da ben 30 anni, è avvenuto lo scorso gennaio, in una clinica palermitana dove il criminale da qualche tempo si sottoponeva alle cure specialistiche per un tumore al colon, sotto il nome di Andrea Bonafede.
Un gesto encomiabile, quello fatto dai Carabinieri dei Ros che il 16 gennaio scorso hanno arrestato il superlatitante e boss mafioso Matteo Messina Denaro, ricercato da 30 anni. I militari hanno deciso di devolvere i soldi ottenuti in premio per la sua cattura a un reparto di Oncologia dell’ospedale di Palermo. a riferirlo sui social è stato il parlamentare Davide Faraone di Italia Viva, che ha voluto far loro i complimenti per il nobile gesto. Il denaro servirà per comprare due letti, così da permettere a più persone di essere curate nella struttura sanitaria siciliana. Ironia della sorte, il boss era stato arrestato dai Carabinieri proprio mentre si trovava all’interno di una clinica palermitana in attesa di essere sottoposto alle cure di cui necessitava per un tumore al colon.
Il deputato di Italia Viva Davide Faraone ha condiviso sui social oggi la notizia del bel gesto che hanno voluto fare i militari dei Ros (Reparti Operativi Speciali dell’Arma dei Carabinieri) che hanno arrestato lo scorso gennaio il boss mafioso latitante da 30 anni Matteo Messina Denaro. Gli uomini hanno scelto di devolvere il premio in soldi ottenuto grazie alla cattura interamente al reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Palermo.
“I Carabinieri che hanno catturato il super latitante Matteo Messina Denaro hanno deciso di destinare il premio di diecimila euro, ottenuto per la missione riuscita, alla cura dei bambini oncologici dell’ospedale civico di Palermo, acquistando due letti da terapia intensiva particolarmente sofisticati” ha scritto questa mattina poco prima delle 9 sul suo profilo Twitter Faraone.
“Un gesto di straordinaria bellezza. Sui nuovi letti della terapia intensiva c’è una piccola targa che ricorda il dono dei Carabinieri. Hanno promesso che ritorneranno presto in reparto per raccontare ai bambini altre bellissime storie di battaglie vinte. Un grazie davvero di cuore al generale Pasquale Angelosanto e a tutti i suoi uomini” ha quindi concluso il deputato di IV, palesemente colpito dal nobile gesto.
Un post che è stato letto da migliaia di altri utenti, che da questa mattina hanno voluto unirsi ai suoi complimenti nei confronti di questi militari, i quali hanno dimostrato non solo il loro coraggio in azione, ma anche grande sensibilità nei confronti dei piccoli malati.
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