I Fun. si sono sciolti? Dubbi sul futuro della band di Some Nights e We Are Young

[fotogallery id=”5195″]

Che fine hanno fatto i Fun.? Si sono sciolti oppure stanno semplicemente riordinando le idee in vista di un nuovo album? La domanda è lecita, visto che dopo lo straordinario successo del biennio 2012-2013 (quasi due milioni di copie per l’album Some Nights e due Grammy Awards come Best New Artist e per il singolo We Are Young), del trio newyorkese si sono perse letteralmente le tracce. Ma è stata la stessa band a chiarire il proprio futuro attraverso un post pubblicato su Facebook.

Molti ci hanno chiesto aggiornamenti in merito alla nuova musica dei Fun. Recentemente sono circolati numerosi pettegolezzi in merito al nostro progetto e noi volevamo parlare direttamente con i nostri fan per spiegare alcune cose. Prima cosa: i Fun. non si stanno sciogliendo. Il bello della nostra band è che è formata da tre musicisti distinti che si sono riuniti per collaborare e fare qualcosa insieme. Facciamo dischi come Fun. solamente quando siamo ispirati. Attualmente Nate sta lavorando al suo primo album come solista, Andrew sta partecipando alla realizzazione della colonna sonora di alcuni film (tra cui The D Train, con Jack Black e James Marsden, ndr) e Jack è impegnato in tour e sta lavorando su nuova musica del suo progetto solista, i Bleachers. Questo per spiegare che a volte l’ispirazione ci porta a seguire attività musicali che prescindono i Fun. E’ importante che si sappia che tutti noi siamo molto coinvolti nei diversi progetti paralleli alla famiglia dei Fun: il fatto che il nostro piccolo club possa produrre così tanti tipi diversi di musica insieme e come solisti rappresenta qualcosa di davvero speciale per noi.’.

Quindi, riassumendo, i Fun. non si sono sciolti, né sembra che abbiano intenzione di farlo. Solo che in questo momento i tre musicisti che ne fanno parte, il cantante Nate Ruess, il polistrumentista Andrew Dost e il chitarrista e trombettista Jack Antonoff, si stanno dedicando ai rispettivi progetti solisti. E, da quanto si intuisce, ne avranno per un bel pezzo. E visto che ogni nuovo progetto discografico richiede tantissimo tempo, tra lavorazione, distribuzione e promozione (anche con un tour), a nostro parere torneremo a sentir parlare dei Fun. non prima di due anni. Se tutto va bene.

Nell’attesa potremo riascoltare le bellissime canzoni dell’album Some Nights, senza alcun dubbio uno dei migliori in assoluto degli ultimi anni, impreziosito da perle di altissimo valore come la title-track, We Are Young, Carry On e Why Am I the One.

Impostazioni privacy