iPhone vs smartphone Android: per i giovani americani la scelta ricade sul melafonino. Ecco le ragioni sociali e culturali alla base di tale preferenza.
Negli Stati Uniti, il 90% delle persone di età compresa tra 13 e 25 anni possiede un iPhone. La fedeltà dei giovani al marchio della Mela è così forte da influenzare i criteri di selezione sentimentale e sociale degli utenti. Pertanto, un giovane che possiede il melafonino potrebbe essere restio a fare amicizia e a stringere rapporti con coetanei che, invece, posseggono uno smartphone di altro marchio, con sistema operativo Android.
Anno dopo anno, i sondaggi condotti tra i giovani americani giungono alla stessa conclusione: l’iPhone è prepotentemente favorito dalla Generazione Z, quegli utenti nati tra il 1997 e il 2010.
Secondo un articolo pubblicato dal Financial Times, la loro fedeltà al marchio della Mela è così forte che arriva addirittura ad influenzare la loro vita sentimentale e sociale.
Oltre ad essere un marcatore sociale, l’iPhone offre agli utenti una piattaforma tecnica molto diversa da quella fornita dagli smartphone Android e alcune applicazioni in dotazione hanno un importante ruolo nel compartimentare gli utenti dall’uno o dall’altro.
L’esempio portato dal quotidiano britannico è quello di iMessage. I giovani hanno adottato questo sistema di messaggistica perché offre funzionalità come la crittografia dei dati e soprattutto la possibilità di inviare immagini, emoji, foto e video direttamente nella conversazione.
Il problema con iMessage è che si tratta di un’applicazione progettata esclusivamente per i dispositivi con sistema iOS di Apple.
Secondo Annelise Hillman, 24 anni, “un messaggio verde – da un utente Android – invalida l’intera chat, perché ora tutto deve essere fatto tramite messaggio di testo. Quindi la pressione sociale legata all’ottenimento di un iPhone è piuttosto folle”.
“Gli adolescenti americani – aggiunge – temono di essere esclusi dal loro gruppo sociale se passano a uno smartphone Android. Ben consapevole di ciò, Apple non sembra vicina all’adozione del protocollo RCS su iPhone”.
A complicare la situazione è il fatto che questa selezione sociale avviene anche a livello di applicazioni di incontri e sui social network.
Una tendenza virale su TikTok, chiamata “He’s a 10, but…” (Lui è da 10, ma…ndr), chiede alle donne di rivalutare il loro uomo perfetto dopo aver appreso che utilizza un dispositivo Android. Il risultato è edificante: molti di loro dividono il proprio punteggio per 2 e sostengono addirittura che sia un fattore di rottura.
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