Quali sono i libri più venduti della settimana? A dominare la classifica dal 27 novembre al 2 dicembre 2014, ancora Gianrico Carofiglio che, con La regola dell’equilibrio ha riportato in scena l’avvocato più famoso della narrativa italiana, l’amato Pietro Guerrieri. Al secondo posto Avrò cura di te, della coppia Gramellini-Gamberale, seguito da Morte in mare aperto, di Andrea Camelleri, che da qualche settimana mantiene ben salda la terza posizione. Sostanzialmente poche le novità rispetto alla scorsa top ten, fatta eccezione per l’entrata in classifica del nuovo libro di Alberto Angela, dal titolo I tre giorni di Pompei, e Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone, l’ultimo romanzo di Maurizio De Giovanni con cui torna in libreria un’altra vecchia conoscenza della narrativa di casa nostra: l’ispettore Giuseppe Lojacono.
In prima posizione, dunque, stabile ormai da tre settimane, La regola dell’equilibrio, l’ultimo romanzo di Gianrico Carofiglio che segna il ritorno del personaggio prediletto dai suoi lettori: l’avvocato Pietro Guerrieri. Alle prese, questa volta, con un brutto affare di corruzione nel quale si trova coinvolto uno stimato magistrato, suo vecchio amico nonché compagno di studi. La vicenda permetterà a Guerrieri di riflettere sul mondo della giustizia italiana dove, tra contraddizioni ed ipocrisie, spicca la mentalità, tipicamente nostrana, di adeguare la realtà in base a i propri desideri. A complicare la situazione, un’avvenente detective privata, che scombussolerà non poco la vita dell’introverso protagonista.
Sale al secondo posto, invece, Avrò cura di te, appassionante romanzo scritto a quattro mani da Massimo Gramellini e Chiara Gamberale. In libreria per Longanesi, il libro è scritto sotto forma di dialogo e racconta la storia di Gioconda, giovane donna che vive un momento di forte difficoltà esistenziale, e Filemone, l’angelo custode che, con sapienza e premura, guiderà la ragazza in questo delicato momento di crisi.
Medaglia di bronzo per uno degli aficionados più famosi della top ten dei libri più venduti, Andrea Camilleri che, con Morte in mare aperto, si mantiene ben saldo in terza posizione. Pubblicato, come sempre, dalla Sellerio Editore, il volume raccoglie otto mini romanzi che raccontano le indagini di un giovane e molto più spavaldo Salvo Montalbano. Insieme ai suoi fedeli compagni d’avventura, il commissario più famoso d’Italia si troverà ad indagare, tra sequestri, truffe e mafia, nella Sicilia degli anni Ottanta.
Prima new entry della settimana, Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone, firmato Maurizio De Giovanni, si piazza direttamente in quarta posizione. Autore di due fortunatissime serie – una dedicata al commissario Luigi Ricciardi e l’altra a Pizzofalcone e all’ispettore Giuseppe Lojacono – De Giovanni è tornato in libreria dopo lo straordinario successo riscosso quest’estate con In fondo al tuo cuore, noir in salsa italiana a detta di molti il romanzo migliore dello giallista napoletano. Pubblicato da Einaudi, Gelo racconta una nuova indagine dell’ispettore Lojacono alle prese stavolta con il feroce assassinio di due fratelli, lui un giovane ricercatore di talento, lei così bella da togliere il fiato. Un caso difficile che metterà i bastardi di Pizzofalcone contro tutti e contro tutto, costringendoli a fare i conti con il gelo peggiore: quello del cuore.
Sale in quinta posizione Diario di una schiappa-Sfortuna nera, ottavo episodio della serie a disegni firmata dall’americano Jeff Kinney. Destinata ad un pubblico di pre-adolescenti, la saga, inaugurata nel 2007, è stata un fenomeno mondiale di vendite e racconta le avventure di un ragazzino di undici anni, Greg, che, in questo nuovo esilarante episodio, decide di affidarsi ad una sfera magica per prendere le decisioni più importanti della sua vita.
Il dio del deserto di Wilbur Smith, invece, occupa questa settimana la sesta posizione, perdendone una rispetto alla scorsa top ten. Dopo oltre 120 milioni di copie vendute in tutto il globo, in buon vecchio Smith è tornato in libreria con una nuova avventura – la quinta, per la precisione – che prosegue la saga, iniziata vent’anni fa, ambientata nell’antico Egitto. Il protagonista è ancora una volta il fedele consigliere del faraone, Taita, che per far fronte all’invasione degli Hyksos, parte alla ricerca di nuovi alleati. Ma durante il cammino dovrà fare i conti con una serie di minacce che incombono su di lui e sul destino dell’intero Egitto.
Al sesto posto la seconda ed ultima new entry della settimana, I tre giorni di Pompei di Alberto Angela. Il volume – 490 pagine pubblicate da Rizzoli – è la cronostoria della catastrofe che travolse la città campana fra giovedì 23 e sabato 25 ottobre del 79 dopo Cristo. Un’interessante opera divulgativa che, sulla scia del successo televisivo, spiega nel dettaglio il dramma di quei giorni terribili, con lo stile semplice ed alla portata di tutti che contraddistingue sia Alberto che il celebre padre Piero.
Tornato in classifica dopo una settimana d’assenza, l’ultimo saggio di Bruno Vespa, dal titolo Italiani voltagabbana, occupa invece l’ottava posizione. Il libro, edito da Mondadori, prende spunto dagli ultimi cambiamenti politici per ripercorrere la storia di un’usanza tutta nostra per cui si passa, al momento opportuno, dalla parte dei vincitori. Partendo da quelli risorgimentali per finire agli ultimi retroscena della politica di casa nostra, il popolare giornalista e conduttore tv ci regala una carrellata di ‘voltagabbana storici‘, che si conclude con il PD che sembra essersi improvvisamente convertito al ‘renzismo’.
Nono posto per l’ultimo terrificante thriller firmato Michael Connelly dal titolo La caduta. Il romanzo, pubblicato in Italia da Piemme, è il quindicesimo episodio dedicato al detective Harry Bosch, che si ritrova stavolta ad indagare su un caso di omicidio particolarmente insolito: il dna di un maniaco non ancora trentenne sembra combaciare con quello ritrovato sul corpo di una ragazza uccisa oltre vent’anni prima. Uscito in versione originale nel 2011, il romanzo è giunto nelle librerie italiane solo da poche settimane, entrando immediatamente nella top ten dei libri più venduti.
Fanalino di coda, in decima posizione, ancora Alessandro D’Averna ed il suo Ciò che inferno non è, che offre, prendendo spunto dalla propria vicenda personale, il ritratto di una delle personalità più significative nella lotta sociale contro la mafia: don Pino Puglisi, assassinato da Cosa Nostra nell’estate del 1993 perché salvava dalla malavita i ragazzi del suo quartiere, il Brancaccio di Palermo.
Classifica dei libri più venduti nell’ultima settimana, dal 27 novembre al 2 dicembre 2014:
1. La regola dell’equilibrio, di Gianrico Carofiglio, Einaudi
2. Avrò cura di te, di Massimo Gramellini e Chiara Gamberale, Longanesi
3. Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano, di Andrea Camilleri, Sellerio
4. Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone, di Maurizio De Giovanni, Einaudi
5. Diario di una schiappa – Sfortuna nera, di Jeff Kinney, Editrice il Castoro
6. Il dio del deserto, di Wilbur Smith, Longanesi
7. I tre giorni di Pompei, Alberto Angela, Rizzoli
8. Italiani voltagabbana, di Bruno Vespa, Mondadori
9. La caduta, di Michael Connelly, Piemme
10. Ciò che inferno non è, di Alessandro D’Avenia, Mondadori